Regia di Russell Rouse vedi scheda film
VOTO 7,5 DIDATTICO (Tv 16 Dicembre 2011) Una sfida, un esercizio di stile folgorante, una vera e propria lezione di cinema. Immagini e colonna sonora, punto. L'essenza della settima arte non in un film sperimentale ma in un'opera di 'genere', quanto mai bisognoso di dettagli narrativi. Dunque Russell Rouse rinuncia ai dialoghi, scommette tutto sugli attori e sulla messinscena, tenendo stretto il timone di una sceneggiatura semplice e matematica (sempre del regista e di Clarence Green), generando suspense e coinvolgimento continuamente. The Thief è un esperimento riuscito, cupo, teso ma pronto al riscatto morale, da rileggere, come suggeriscono in molti, in chiave storica e precisamente in riferimento al maccartismo. Certi primi piani di Milland sono favolosi poi la sequenza del grattacielo è interminabile e insostenibile dove l'assenza di una guida vocale è meno evidente che in altre parti più di raccordo, tanto è vero che l'ottima musica d'accompagnamento ritorna ad essere utilizzata nel più classico dei meccanismi 'genera-suspense'. Da vedere.
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