Il brillante scrittore Alex Sheldon è in crisi per mancanza di ispirazione. Per saldare un debito di gioco e chiudere definitivamente con questo vizio, deve terminare un romanzo entro trenta giorni. Essendo senza computer, in mano ai creditori, è costretto ad assumere una stenografa, Emma, una ragazza orfana che ha cresciuto da sola le tre sorelle. Mentre Alex detta la storia, che riguarda un triangolo amoroso, a Emma i due si innamorano, ma la finzione ha molto a che fare con la realtà.
Note
La fusione tra il plot del film e quello del romanzo "in progress", pur accarezzando le suggestioni teoriche del metaracconto (con tutte le assonanze e le note a piè di pagina che lo spettatore apporta autonomamente al film) è un gioco, a momenti divertente e in altri stanco. Se una commedia romantica (un genere di slittamenti minimi in una griglia molto rigida), funziona soprattutto grazie all'equilibrio ormonale tra i due protagonisti, Luke Wilson e Kate Hudson, insieme, sono "carini".
Divertente commediola scacciapensieri, più originale di quanto si possa pensare grazie ad una messa in scena doppia in cui realtà e fiction si intrecciano e si mescolano fino a farci vedere quanto le due in realtà spesso corrispondano. Svagoso.
Rob Reiner è un vecchio volpone, sa inserire gli ingredienti giusti, poi servirli alla bisogna, dosarli con cura, ad esempio l’alternanza tra la trama del film e quella del romanzo in fase di scrittura non stanca mai né si fa desiderare. Romantico ma certo non melenso. leggi tutto
Filmetto sentimentale che gioca le sue carte nella simpatia dei personaggi e nella possibilita' metaletterariacinematografica che la storia presuppone.Peccato che dopo il primo tempo scoppiettante il film si avvi verso la solita fine felice e che non sfrutti a pieno le potenzialita' della Hudson. leggi tutto
VOTO : 5,5
Commedia un pò debole, con interpreti che si limitano a eseguire il compitino senza dare niente ai loro personaggi.
Si ride poco, ci si emoziona ancora di meno.
Evitabile. leggi tutto
Alex, scrittore in crisi deve scrivere un romanzo in trenta giorni per scampare ai debiti mafiosi che ha accumulato a causa delle scommesse dopo la pubblicazione del primo libro. Decide quindi, per mancanza di tempo di assumere una stenografa a cui detterà la sua opera, peccato che non abbia però le finanze per poterla nell'immediato pagare.
Emma, rigida stenografa, dopo un…
Commedia romantica e divertente, su una storia d'amore durante la stesura di un romanzo. Una certa genuinità di fondo si unisce ad alcuni spunti interessanti, come la progressiva compenetrazione tra i protagonisti e i personaggi del libro. La costrizione all'interno di quasi un unico ambiente e la eccessiva semplificazione del libro (più una parodia d'epoca attraverso varie gag che un vero…
Rob Reiner è un vecchio volpone, sa inserire gli ingredienti giusti, poi servirli alla bisogna, dosarli con cura, ad esempio l’alternanza tra la trama del film e quella del romanzo in fase di scrittura non stanca mai né si fa desiderare. Romantico ma certo non melenso.
Ennesima commedia romantica per Reiner che qui si affida ad un' idea discreta e ad una coppia di protagonisti che funziona. Alex è unoscrittore con debiti di gioco che ha trenta giorni per scrivere il suo secondo romanzo, incassarne il compenso e pagare gli strozzini. Emma è la stenografa che lo aiuterà nell' impresa e che si lascerà coinvolgere anche sentimentalmente…
commedia sentimentale originale e gradevole da seguire. il contesto dello scrittore e della storia_nella_storia rendono tutto più leggero e l'ambientazione,i costumi,gli atteggiamenti dei personaggi nella rappresentazione del libro rende tutto più fabiesco rendendo questo film ancor più leggero e sentimentale. bene.
Una onesta commediola, che vuole intrattenere il pubblico per 90 minuti, riuscendoci perfettamente, con una buona coppia di attori e qualche idea divertente. Senza infamia e senza lode. Voto: 6.
Nel giro di un anno Kate Hudson ha lavorato con Rob Reiner in questo "Alex & Emma" e con Garry Marshall in "Quando meno te lo aspetti", rispettivamente già registi di "Harry ti presento Sally" il primo, "Pretty woman" il secondo, vale a dire le due commedie sentimentali che più hanno segnato l'immaginario collettivo a cavallo tra gli anni ottanta e novanta. Il confronto, anche se non è mai…
solito filmetto yankee per coppiette da divano, ennesimo flop delle major nel continuo tentativo di bissare il successo dell'irripetibile Harry ti presento Sally; non bastano i sorrisetti della Hudson ed i muscoli dello squattrinato flirter per dare verve ad una serata banale...
VOTO : 5,5
Commedia un pò debole, con interpreti che si limitano a eseguire il compitino senza dare niente ai loro personaggi.
Si ride poco, ci si emoziona ancora di meno.
Evitabile.
Filmetto sentimentale che gioca le sue carte nella simpatia dei personaggi e nella possibilita' metaletterariacinematografica che la storia presuppone.Peccato che dopo il primo tempo scoppiettante il film si avvi verso la solita fine felice e che non sfrutti a pieno le potenzialita' della Hudson.
Effettivamente non c'è che un paio di buone idee e soprattutto di gag... era stato presentato come il nuovo HarryTiPresentoSally, ma c'è un rapporto di 10 a 1... attori sbagliati (tranne la Hudson, anche meglio della Ryan) e sicuramente pochissime idee...
Rob Reiner è un bravo regista. Gli piace cambiare genere. È attento alle storie. Secondo alcuni critici americani non sbaglia quasi mai i film. Non riesce più ad avere un grande successo di pubblico. Con Alex & Emma cerca di rinfrescare l’eredità di Harry ti presento Sally (uno dei problemi è che non ha accanto a sé Norah Ephron come sceneggiatrice e non può contare sull’energia…
Lei "Non sei mai stato sposato? Scommetto che non hai mai trovato la donna giusta?"
Lui: "Forse per trovare la donna giusta devi essere l'uomo giusto"
Un film così in tv non resisterebbe alle pulsioni auto-conservative da telecomando. C'è veramente poco di buono, quel che è peggio è che anche quel poco è raccontato in modo svogliato e fiacco. Il regista forse aveva bisogno di soldi. Se…
Ovvero quando Harry, presentatosi a Sally nel 1989, nel 2003 ci litiga un pochetto e poi ci fa ancora pace. Magari fosse stato il sequel di una delle commedie romantiche per eccellenza. Invece questo nuovo film di Rob Reiner, che con i duetti amorosi gongola come i tarallucci fanno col vino, delude, stanca, non decolla. E’, almeno nelle intenzioni, un’ambiziosa comedy vecchio stampo…
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Commenti (1) vedi tutti
Divertente commediola scacciapensieri, più originale di quanto si possa pensare grazie ad una messa in scena doppia in cui realtà e fiction si intrecciano e si mescolano fino a farci vedere quanto le due in realtà spesso corrispondano. Svagoso.
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