Regia di Lukas Moodysson vedi scheda film
Film crudo e potente sulla tragedia di angeli caduti dal cielo su una terra di mostri. Gli angeli si risvegliano in un mondo squallido e senza dignità ma vi passano attraverso con ruvida gentilezza. Vi danzano sopra con leggerezza, non si curano delle leggi materiali a cui adesso anche loro devono sottostare e presto incontrano una creatura dal gentil aspetto, vi si fanno sedurre: l’uomo. Gli angeli sono beffardi ma ingenui, gli uomini sono mortali ma perfidi.
E così l’angelo venne violentato dal mostro che aveva scambiato per amichevole creatura, che aveva creduto di capire nel profondo dell’animo. Il sorriso scompare dal volto e si accorge di non avere più le ali. Si accorge che Dio l’ha abbandonato sulla terra dei mostri. Vuole volare ma non può, imprigionato in un carcere di carne e pulsioni. Il viso si contrae per la prima volta in una smorfia di disperazione e l’ingenuità si trasforma in disperata consapevolezza, l’ironia lascia il posto allo sconforto dell’abbandono. L’anima non è più pura: è stata violentata dai mostri, mostri con il viso sorridente della speranza.
E così la prossima volta che infilate il pene nella vagina di una prostituta vi accorgerete del tremendo abominio che silenziosamente accettate dai secoli dei secoli amen!
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