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A Snake of June

Regia di Shinya Tsukamoto vedi scheda film

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La recensione su A Snake of June

di mmciak
8 stelle

"A Snake of June" diretto nel 2002
da Shinya Tsukamoto,devo dire
che è un gioiello.

La storia si svolge in Giappone
a Giugno,stagione delle grandi piogge,
e racconta che la bella trentenne Rinko Tatsumi
lavora come consulente telefonica a una linea
di emergenza di un centro di igiene mentale,invece
suo marito Shigehiko è un importante uomo d'affari.

Anche se i due non hanno rapporti sessuali
da tempo e non dividono lo stesso letto,
la loro vita di coppia procede tranquilla.

Però un giorno Rinko viene ricattata da un misterioso individuo,
che le invia foto che la ritraggono dedita ad atti di onanismo
e le rivela di conoscere episodi segreti del suo passato,e la porta
a fare cose oscene in pubblico.

Il Film prodotto dalla Kaijyu Theater di proprietà
del geniale regista Shinya Tsukamoto,
famoso per la trilogia de:"Tetsuo",
arrivato al suo 7° Lungometraggio,
capofila del Cinema "Cyberpunk" Nipponico,
con il suo stile dettagliato e potente
racconta la storia di un amore,un matrimonio,
un ossessione in maniera memorabile
e trasgressiva in punto di vista sessuale.

Infatti per il regista è molto importante
la voce che da gli ordini,il sesso,la Fotografia
con la macchina Fotografica,ma soprattutto
la pioggia che c'è ossessivamente in tutto il
complesso che cade incessantemente mentre
si incrociano i destini dei protagonisti.

Poi a livello visivo è strepitoso con
inquadrature a spalla,per l'effetto reale,
con l'occhio al dettaglio,primissimi
primi piani con l'utilizzo di un bianco e nero virato in blu,
dove rappresentano il colore delle ortensie e l'acqua,
che sono delle icone che continuano a essere presenti
per tutta la durata del Film.

Comunque l'inizio ha un impatto forte
quando la protagonista riceve foto e telefonate
di cose oscene che deve fare in giro come ad esempio
togliersi l'intimo per poi comprare un vibratore,
e andando avanti fino all'estremo e gli promette
di dagli i negativi.

All'inizio Rinko è terrorizzata e fa tutto di forza
e vergogna,ma quando scopre che il tizio ha
un tumore,lei ci prende gusto e lo fa spudoratamente,
invertendo i ruoli per poi subentrare il marito che scopre
che lei stessa ha un tumore al seno e si deve operare,
e fa sembrare che sia contrario per la bellezza del seno.

Memorabili le scene dove Rinko si spoglia sotto
la pioggia con lui che gli fa le foto in macchina,
ma anche quando il marito viene punito.

Il regista oltre che nelle vesti di produttore
figura anche come sceneggiatore,scenografo,
direttore della Fotografia,Autore del montaggio,
e anche interprete di uno dei personaggi principali,
quello che è ossessionato da Raiko e gli fa fare
cose oscene,insomma da megalomane ha fatto tutto da solo,
ma il bello che è tutto geniale come gli altri lavori.

Nel Cast figura una brava Asuka Kurosawa,
nel ruolo di Rinko Tatsumi,che fa un interpretazione
"carnale" coinvolgendoti e farti entrare nella mentalità
della protagonista e Yuji Kohtari,nel ruolo del marito
Shigehiko,che sembra uno che si impegna inizialmente
ai problemi di casa,ma poi esce che trascura la moglie fino
all'estremo finale.

Il Film è stato presentato alla Mostra
Internazionale d'Arte Cinematografica di
Venezia 2002 nel Concorso Controcorrente,
ottenendo il Premio Speciale della Giuria.

In conclusione un buon Film,
che racconta una storia d'amore
con un impatto visivo devastante,
che è una dei migliori lavori del geniale
regista che ci porta dentro a un mondo
proibito e ossessivo,dove c'è uno scontro
interno e gioca con la coscienza di ognuno
di noi,e con uno shock si può ricucire
un rapporto perso.

Il mio voto: 7,5.

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