Fanny e Jean sembrano a tutti gli effetti una coppia perfetta. Sono entrambi realizzati nei rispettivi lavori, convivono nell'agiatezza di una zona chic di Parigi e apparentemente sono innamorati come il primo giorno in cui si sono conosciuti. Un giorno, però, Fanny incrocia casualmente Alain, ex compagno delle superiori. I due decidono di rivedersi e si avvicinano sempre di più, con Alain che non nasconde di essere sempre stato innamorato di Fanny, la quale si trova sempre meno a suo agio in compagnia di Jean. Fanny cede all'impulso e, man mano che la relazione extraconiugale cresce, valuta di lasciare il marito. Jean inizia a sospettare qualcosa e, nel momento in cui riceve le prove del tradimento, ha una reazione inaspettata, ma non nuova per lui.
Quel geniaccio di Allen (sempre piu' giovane) ha sfornato l'ennesimo ottimo film simile a un thriller di ottima fattura.
Colonna sonora semplicemente deliziosa.....tutto da non perdere.
Voto 8 !!!!!!!!!!!!!!!!!!
un allen minore, ma sempre godevole per la freschezza e leggerezza con la quale riesce a trattare il tema classico del tradimento, condito con qualche sorprendente elemento noir
Il celebre regista newyorkese confeziona in terra francese un film affascinante. Un vero orologio che non perde un colpo con le tematiche del caso e della fortuna care a lui. Attori e location davvero splendidi. Un gioiellino firmato Woody Allen asciutto e incisivo. Splendido!
Il 50° film di uno dei più grandi cineasti di sempre, è una riuscita variazione riflessiva dei suoi temi più cari: amore, tradimento, destino, caso. Allen torna a dirci che non abbiamo (quasi) nessun controllo sulle nostre vite, dominate più dal caos che dal libero arbitrio. Molto efficaci l'essenzialità narrativa e il comparto visivo. Voto: 7.50
Vittorio Storaro, coadiuvato da Alisa Lepselter che stacca quasi sempre un attimo prima che i personaggi escano completamente dall’inquadratura/fotogramma che in quel momento sta incorniciando anche un dipinto appeso da Véronique Melery, organizza lo spazio e in esso muove la macchina da presa su steady-cam nel modo più kubrickiano (EWS) possibile. … leggi tutto
Fanny è sposata con Jean. Il loro è un matrimonio apparentemente perfetto, è arricchito da una carriera nei loro rispettivi lavori e una vita agiata in una zona in di Parigi. Quando Fanny incontra Alain, ex compagno di scuola, e inizia a frequentarlo metterà in dubbio non solo il suo rapporto con Jean ma anche la sua felicità.
L’ultima pellicola… leggi tutto
Il filone thriller noir torna ancora, dopo l’elementare Match Point, a stuzzicare l’estro di Woody Allen, e ci propina un’altra polpettina scialba e sciocchina nella sua amata Parigi. Pare sia il suo ultimo film.. ma il magico Woody, nonostante molteplici delusioni, dispone ancora di un credito infinito, e noi siamo ancora in prima fila, sperando in un lampo, un bagliore, una… leggi tutto
Fanny è sposata con Jean. Il loro è un matrimonio apparentemente perfetto, è arricchito da una carriera nei loro rispettivi lavori e una vita agiata in una zona in di Parigi. Quando Fanny incontra Alain, ex compagno di scuola, e inizia a frequentarlo metterà in dubbio non solo il suo rapporto con Jean ma anche la sua felicità.
L’ultima pellicola…
Cinquantesima pellicola per il più europeo dei registi d'oltreoceano, che mai ha nascosto la propria passione per il cinema del vecchio continente. Seppur travolto dallo scandalo sessuale che ne ha minato le fondamenta personali ed economiche, Allen non ha minimamente perso lo smalto dei giorni migliori e anzi riuscendo a rilanciare girando per la prima volta in lingua francese. Calcando…
Vittorio Storaro, coadiuvato da Alisa Lepselter che stacca quasi sempre un attimo prima che i personaggi escano completamente dall’inquadratura/fotogramma che in quel momento sta incorniciando anche un dipinto appeso da Véronique Melery, organizza lo spazio e in esso muove la macchina da presa su steady-cam nel modo più kubrickiano (EWS) possibile. …
Commedia a tinte noir leggerina leggerina (forse troppo), piuttosto distante dai fasti di Match Point o di Sogni e Delitti, anche e soprattutto per colpa di attori piuttosto anonimi, comunque si fa guardare.
Inconfondibile lo stile di Allen, meno graffiante del solito ma la firma la si legge comunque in diverse scene.
Noiosetto ma guardabile.
Ricollegandomi all'iniziativa promossa da End User lo scorso anno pubblico la mia personalissima lista dei film più significativi del 2023.
Le regole sono le stesse dello scorso anno:
a) film…
Si concludono le festività e, tirando le somme, possiamo dire che il botteghino si è ben comportato. Complici sono sicuramente stati l’ottimo rendimento di Wonka (oggi giù dal podio, ma…
Ancora una volta, l’ultra ottantenne americano, ci regala una commedia dal sapore amaro e ironico, che sa dare il giusto peso al caso e al destino ineluttabile. Allen riesce, come pochi altri, a non prendersi troppo sul serio e ce lo urla a squarciagola anche a noi: non siate vanitosi e pretenziosi. Tanto prima o poi qualcuno vi..... (no spoiler). Il caso vince sempre, la…
Jean è ricco, piacente e ha modi aristocratici; affarista senza scrupoli, ha trovato nella bella Fanny tutto ciò che gli mancava nella vita. La ostenta in società come una moglie trofeo e, a dirla tutta, la cosa non piace granché alla donna, che però non sa rinunciare al lusso e all'agiatezza di quella situazione. Almeno fino a quando incontra per caso un ex…
Come pronosticato, il cerbero Wonka-Santocielo-Ferrari rivoluziona le prime posizioni, facendo cadere C’è ancora domani non solo dalla vetta ma addirittura dal podio (non che il film smetta per questo di…
Un colpo di fortuna - Coup de Chance Francia/Gran Bretagna 2023 la trama: Fanny e Jean sono una coppia molto affiatata, sono realizzati nel loro lavoro e vivono in un fantastico appartamento a Parigi e sono molto innamorati. Un giorno però Fanny incontra per caso Alain un suo vecchio compagno di scuola ed il fortuito incontro li farà innamorare perdutamente. Alain che sta…
La gloriosa carriera di Woody Allen forse sta per concludersi, o forse no, come in molti speriamo, convinti che il quasi novantenne regista possa ancora offrire al pubblico importanti spunti di riflessione sulle nostre contraddizioni, impegnati come siamo a interrogarci sull’inafferrabilità del senso del vivere, e spiazzati come siamo dai cambiamenti veloci e dal desiderio di…
Il filone thriller noir torna ancora, dopo l’elementare Match Point, a stuzzicare l’estro di Woody Allen, e ci propina un’altra polpettina scialba e sciocchina nella sua amata Parigi. Pare sia il suo ultimo film.. ma il magico Woody, nonostante molteplici delusioni, dispone ancora di un credito infinito, e noi siamo ancora in prima fila, sperando in un lampo, un bagliore, una…
"Un colpo di fortuna" è l'ultimo film scritto e diretto da un Woody Allen ormai quasi novantenne, che in territorio francese torna alla sua forma migliore, nonostante qualche prova un po' opaca come il precedente "Rifkin's festival", e dirige un lungometraggio lucido e tagliente che guarda sicuramente a "Match point" e a "Crimini e misfatti" senza esserne una banale fotocopia. Il…
Mentre C’è ancora domani si appresta a entrare nella top 5 dei film italiani più visti del XXI secolo, abbiamo un cambio nel podio. Gli straordinari risultati delle anteprime a pagamento facevano…
CIAK MI GIRANO LE CRITICHE DI DIOMEDE917: COLPO DI FORTUNA
È Woody Allen è sempre lui, parafrasando Luciano Ligabue.
Ritorna ai suoi temi cari quali il caso, il destino e quei colpi di fortuna che ti cambiano la vita per sempre. In positivo ma come dimostra la sua ultima filmografia soprattutto il negativo.
Lo fa ambientando il suo ultimo film in una Parigi che sembra tanto la…
A Parigi, Alain (Schneider) - scrittore spiantato - incontra per caso Fanny (de Laâge), una sua ex compagna di scuola di cui è stato a lungo segretamente innamorato. Ora la ragazza è sposata con un ricchissimo uomo d'affari (Poupaud ) che ha fatto la propria fortuna in modo a dir poco sospetto e che la tratta come una moglie-trofeo. Tra Alain e Fanny scatta la passione, ma il…
Anche Woody, come Ken Loach, dice che questo è il suo ultimo film.
Noi non ci crediamo, lo smalto dei due grandi vecchi è intatto, ogni “ultimo” film brilla come un croco in mezzo a un polveroso prato, e salvo imprevedibili congiunzioni astrali, li avremo ancora fra noi.
Per Woody c’è però un’aggravante. Questo film è una produzione…
Un film commerciale men che misero. Un bigino di una telenovela in salsa globalizzante occidentale.
Che questo regista (di cui sono ammiratore) sia una macchina da soldi, da tempo attentissimo a tutti i dettagli che fan vendere presso un pubblico sempre meno esigente, è arcinoto; ma è difficile pensare ad un’accozzaglia più scontata dei cliché della versione…
Lunedì vi segnalavamo come Prendi il volo avesse fatto già segnare ottimi risultati sin dalle anteprime a pagamento. Oggi il film atterra in 598 sale e potremo vedere se manterrà le promesse, ma…
storiella vista e rivista chissà quante volte, e non solo per opera sua. Che il caso è il padrone della vita ce lo ha già detto in tutte le salse, talvolta con maestria, altre volte, come in questo caso, in modo fiacco e senza partecipazione. E' la conferma, purtroppo l'ennesima, di un declino di ispirazione e di idee che consiglierebbe una pausa di riflessione più…
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Commenti (12) vedi tutti
Woody Allen tornato finalmente a girare con una commedia in sintonia con "le sue corde" e con un pizzico di suspense.
commento di iroUn giallo/commedia non proprio perfetto, ma comunque di piacevole visione.
commento di gruvierazQuel geniaccio di Allen (sempre piu' giovane) ha sfornato l'ennesimo ottimo film simile a un thriller di ottima fattura. Colonna sonora semplicemente deliziosa.....tutto da non perdere. Voto 8 !!!!!!!!!!!!!!!!!!
commento di ezio“Dietro ogni grande fortuna c'è un crimine.” – Honoré De Balzac.
leggi la recensione completa di mckChi ha creduto a tutto questo l'ho nel cuore....
commento di ChiappoIo solito Woody…anche stavolta non sbaglia e ci regala leggerezza di qualità con una commedia agrodolce e intelligente
leggi la recensione completa di siro17Girato interamente a Parigi, in lingua francese e presentato a Venezia, quest’anno, fuori concorso, fra applausi e polemiche.
leggi la recensione completa di laulillaUn colpo di fortuna non è Match point ma è un film molto ben interpretato da attori francesi e diretto da Woody Allen “Un americano a Parigi”.
leggi la recensione completa di claudio1959Cinquantesimo film di Woody Allen, un traguardo da superare
leggi la recensione completa di yumeun allen minore, ma sempre godevole per la freschezza e leggerezza con la quale riesce a trattare il tema classico del tradimento, condito con qualche sorprendente elemento noir
commento di carloz5Il celebre regista newyorkese confeziona in terra francese un film affascinante. Un vero orologio che non perde un colpo con le tematiche del caso e della fortuna care a lui. Attori e location davvero splendidi. Un gioiellino firmato Woody Allen asciutto e incisivo. Splendido!
commento di BrunoarceriIl 50° film di uno dei più grandi cineasti di sempre, è una riuscita variazione riflessiva dei suoi temi più cari: amore, tradimento, destino, caso. Allen torna a dirci che non abbiamo (quasi) nessun controllo sulle nostre vite, dominate più dal caos che dal libero arbitrio. Molto efficaci l'essenzialità narrativa e il comparto visivo. Voto: 7.50
commento di Antonio_Montefalcone