Regia di Marco Risi vedi scheda film
Come un buon panettone, ma non un cine-panettone, è questo sfortunato film di Marco Risi.
Come un buon panettone, ma non un cine-panettone, è questo sfortunato film di Marco Risi: L’ultimo capodanno. Da vedere o rivedere per diversi interessanti motivi: è una commedia tragicomica con risvolti grotteschi, genere in cui pochi registi italici si sono cimentati; si distacca di molto dalle proposte filmiche del periodo; fu un esperimento del regista, che si era contraddistinto, nelle sue opere precedenti, per la scomodità di temi sociali poco trattati, che scrisse insieme al pulp-scrittore Ammaniti dal cui romanzo fu tratto; la produzione superò di molto il budget iniziale anche per l’utilizzo di efficaci effetti speciali e digitali poco utilizzati fino a quel momento; lo stato di grazia recitativo di tutti i protagonisti, compreso la Bellucci che mostra, oltre alla sua bellezza, di saper recitare quando vuole e curiosa è anche la presenza del cantante Adriano Pappalardo (Mastino di Dio). Il film ebbe un iter sfortunato, come si diceva, perché per una pessima promozione il film fu fallimentare al botteghino, inducendo il regista al suo ritiro. Quindi poco visto, ma è un vero peccato specie per le peculiarità sopra citate! Buona visione!
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