M_etzengerstein_: rifiutata dal cugino, una nobildonna provoca un incendio che sarà fatale a entrambi. _William Wilson_: un ufficiale disonesto sfida a duello un sosia che lo ossessiona. _Toby Dammit_: un attore ubriacone, appena sbarcato a Cinecittà, è perseguitato dalla fantasmatica figura di una bambina che gioca a palla.
Note
Film collettivo, come usava all'epoca, in cui tre registi assai diversi fra loro danno corpo alle atmosfere del grande scrittore americano. E se i due francesi deludono, puntando più che altro sul fascino delle loro star (Fonda e Delon-Bardot), Fellini sfodera un horror inquietante, macabro e convincente, ispirato a Mario Bava.
Liberamente ispirato ad alcuni racconti del grandissimo Edgar Allan Poe, poeta e scrittore geniale e girato da tre registi di indubbie qualità, interpretato da grandissimi attori è un lavoro, interessante ma che non realizza appieno il suo potenziale
i due episodi di Vadim e Malle, come già più volte evidenziato, sono ampiamente trascurabili, con gli attori protagonisti trascinati in una goffa recitazione sopra le righe a causa di dialoghi e messe in scena a dir poco maldestri, mentre l'episodio di Fellini, specie nella prima parte, è di grande impatto e ispirazione.
Jane Fonda ridicola, Brigitte Bardot sensuale. Queste sono le sensazioni che rimangono dopo la visione di un film che “vorrebbe ma non posso…”. Sinceramente mi aspettavo di più.
Ispirato a tre racconti di Edgar Allan Poe. Poeta e scrittore di talento eccezionale, padre indiscusso e antesignano dell’horror moderno, del quale si parla, a mio parere, troppo poco, è un’opera collettiva nel senso che è firmata da tre registi, ognuno dei quali ha girato un episodio. Vadim racconta le vicissitudini di una lussuriosa e perversa castellana, Jane Fonda,… leggi tutto
Piu' che horror questi tre episodi tratti liberamente da Edgar Allan Poe, sono storie fantastiche e del mistero. Nel primo, METZENGESTEIRN diretto da Roger Vadim, una bellissima e subdola contessa (Jane Fonda), causa la morte di un suo cugino (Peter Fonda) solo perche' quest'ultimo aveva osato respingerla. Ma il destino gliela fara' pagare. Nel secondo, WILLIAM WILSON diretto da Louis Malle,… leggi tutto
Quante volte abbiamo sentito esaltare a capolavoro film che non son piaciuti a un 70% del popolo? Quante volte abbiamo avuto paura di dire che l'horror è un ottimo genere e che ci sono tantissimi capolavori tra…
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Probabilmente il migliore dei 3 Episodi e' effettivamente il 3° di Fellini : gli altri 2 sono alquanto monocordi ed insipidi nonostante gli Attori di rango.voto.5.
Forse si potrebbe in genere, vivere bene. ma dimenticando molto spesso il nostro ieri, confondiamo il nostro oggi, e buttiamo via il nostro domani. Ce la mettiamo tutta per faticare. Lo sport preferito dall'uomo, non…
L'episodio diretto da Vadim è sicuramente il peggiore: fotoromanzesco, distante anni luce dalla poetica di Edgar Allan Poe. Il secondo, di Louis Malle, si lascia vedere per un buon uso della location. Il terzo, diretto dal nostro Federico Fellini, è il più interessante, anche se, a mio avviso, ha poco da spartire con le atmosfere dello scrittore americano. 'Toby Dammitt'…
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Commenti (6) vedi tutti
Liberamente ispirato ad alcuni racconti del grandissimo Edgar Allan Poe, poeta e scrittore geniale e girato da tre registi di indubbie qualità, interpretato da grandissimi attori è un lavoro, interessante ma che non realizza appieno il suo potenziale
leggi la recensione completa di Furetto60i due episodi di Vadim e Malle, come già più volte evidenziato, sono ampiamente trascurabili, con gli attori protagonisti trascinati in una goffa recitazione sopra le righe a causa di dialoghi e messe in scena a dir poco maldestri, mentre l'episodio di Fellini, specie nella prima parte, è di grande impatto e ispirazione.
commento di giovenostaPrimo racconto voto 6.Secondo racconto voto 5.Terzo racconto voto 2.
commento di wang yuJane Fonda ridicola, Brigitte Bardot sensuale. Queste sono le sensazioni che rimangono dopo la visione di un film che “vorrebbe ma non posso…”. Sinceramente mi aspettavo di più.
commento di daveperun piccolo capolavoro del cinema horror
commento di bocchanTre episodi la cui successione cronologica (Vadim, Malle, Fellini) corrisponde al crescendo qualitativo, ma in definitiva tutti di poco conto.
commento di movieman