Regia di Frank Borzage vedi scheda film
Bella commedia degli anni '30, cioè bella screwball comedy. Mancava dal piccolo schermo da tempo immmemorabile (ne sono sicuro), e ciò è stato un colpevole occultamento di un film gradevole, divertente, e ben interpretato. Su tutti spicca il giovane e vivace Gary Cooper, che tutti siamo più abituati a vedere da molto più vecchio. Brava ho trovato anche Marlene Dietrich, che funziona soprattutto quando finge di fare la contessa o la donna ricchissima e snob.
La trama è ben congegnata e la sceneggiatura è ricca di idee divertenti. E' una comicità intelligente e garbata, mai grossolana o volgare, di cui oggi si è persa la memoria. E' suscitata dal dialogo, dalla situazione, mai dagli attori che fanno i buffoni.
Buona ho trovato anche l'idea della sopraffina truffa iniziale, che quasi quasi potrebbe servire da ispirazione a ladri veri. Mi è piaciuto anche il parallelo tra la vecchia alcolizzata e la giovane (ex)ladra interpretata dalla Dietrich: la vecchia è diventata così perché da ragazza rifiutò per stupidità l'amore che aveva bussato alla sua porta, ed è quindi un ammonimento vivente alla giovane, che è tentata di fare lo stesso.
Come spesso in questo genere di commedie, il finale è simpatico ed è forte di un'idea proprio divertente, che strappa una bella risata.
Il titolo: mi pare generico e fuori luogo
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