Regia di Silvio Maestranzi vedi scheda film
Dignitoso, tanto più perchè è un film per la tv (a pensare quelli che fanno oggi...). Il film ha soprattutto il merito di gettare luce sulla resistenza cattolica olandese, che pagò la sua opposizione al nazismo con rappresaglie, intimidazioni, e molti preti internati e morti nei lager. Ciò era stato la conseguenza soprattutto di una lettera dei vescovi letta nelle chiese contro il nazismo. Fu proprio questo l'episodio che suggerì a Pio XII l'azione in sordina piuttosto che quella delle encicliche, poichè temeva in tal modo di avere sulla coscienza ben più estese e crudeli ritorsioni su fedeli e sacerdoti. Infatti agì proteggendo e nascondendo ebrei in Vaticano (checchè dicano le calunnie che girano su di lui). Al di là di queste note storiche, il film non è un capolavoro ma se la cava bene, soprattutto nella parte del campo di lavoro. Personaggi collaterali un po' meglio definiti (come l'infermiera con la crisi di coscienza), e poteva venirne un gran film. Fa piacere vederlo, specie in tempi di anticristianesimo militante come il presente.
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