Regia di Takeshi Kitano vedi scheda film
Takeshi Kitano è un folle.In _Getting Any?_ ci insegna come spazzare via anni e anni di cinema impegnato,di ottimo cinema a causa di una pura pazzia.Sullo schermo scorrono immagini senza un vero fine o senso:la storia di basa narra di un ragazzo che ha bisogno di soldi,e le prova tutte per non essere un fallito.Ma troverà la sua vera natura.Come ho già detto,questo film è un omicidio che Kitano compie al (suo) cinema.Dopo il capolavoro assoluto _Sonatine_,Kitano sforna il suo film,forse meno riuscito,ma nell'ideale di "Beat",diventa un quasi ricongiungimento con l'antimateria e con la non-arte.Kitano compie un processo autolesionistico,con un film che lo fa ritornare il comico delle sue origini e nel grottesco,ritrova la sua vera natura._Getting Any?_ è il trionfo del non-cinema sull'arte materialistica e intimista.Un film senza scopo e senza fronzoli.Un omicidio con come vittima il cinema stesso.Dopo questo film,Kitano tenterà il suicidio,proprio come la sua arte con questo film.Ormai,lo si sa,Kitano è tornato su un cinema libero,su un grande cinema,sfornando capolavori come _Hana Bi_ e _Dolls_.Ma il suo cinema,dopo _Getting Any?_ è profondamente cambiato.C'è da considerare anche l'idea del Kitano regista e il suo contrasto con la sua natura comica.Il Kitano di _Sonatine_ è un regista straordinario,un cineasta completo,che sa muoversi in territori anche a lui sconosciuti.Il Kitano di _Getting Any?_(ma anche di _Takeshi's_ o di _Glory to the filmmaker_,per intenderci) è un comico affaccendato e folle che non risparmia nessuno e niente,che non conosce regole o limiti.Kitano è in entrambi i casi un ribelle.Un uomo che non conosce assananze con un cinema di genere o di livello alto.Un uomo come tanti,eppure unico nel suo genere.Takeshi Kitano è tutto questo e anche di più.Lui è sia uno dei più grandi registi giapponesi della Storia,sia il più imprevedibile,folle e per certi versi geniale dei cineasti contemporanei.E _Getting Any?_ è il film manifesto della sua "arte".Qui,ci insegna,come distruggere il cinema,con 104 minuti di ordinaria follia.
Strana e attraente.
Dopo anni e anni di cinema ad altissimi livelli,qui opta per uccidere letteralmente il suo cinema.E questa sua nuova arte è un miracolo.
Prestazione da applausi.
Impegnativa.
Così Così.
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