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Kiss Me

Regia di Robert Iscove vedi scheda film

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LIBERTADIPAROLA75

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La recensione su Kiss Me

di LIBERTADIPAROLA75
10 stelle

Un brutto anatroccolo diventa cigno, sia la protagonista che il film: sottovalutato ma diventato (giustamente!) cult!!!

Laney è una ragazza dolce e amante dell'arte, orfana di madre e figlia di un tecnico che ripara piscine ha dovuto occuparsi del fratellino ed è cresciuta goffa nel look (nonostante sia molto carina) e asociale con i compagni di scuola ricchi che la snobbano. Zackary (detto Zack), fidanzato con la ricca Taylor viene lasciato da quest'ultima per una star della televisione. E a questo punto i suoi amici gli propongono una scommessa: trasformare il brutto anatroccolo in cigno e portarla al ballo di fine corso anzi magari farla eleggere reginetta!!!

 

 

 

Il film è esattamente come la sua protagonista, un brutto anatroccolo sottovalutato alla sua uscita e relegato in mezzo alle tante mediocri commedie giovanilistiche del periodo. Rivisto anni dopo (ma guardandolo meglio si intuiva già all'epoca) è un ottimo lavoro che, dietro la facciata di favola romantica, nasconde tutti i drammi della crescita e le differenze di ceto con una sana dose di cattiveria. Se il dramma è nascosto il lieto fine è dietro l'angolo. In tutti i sensi! Rifatto/parodiato quasi subito da chi ne aveva intuito le potenzialità (NON È UN'ALTRA STUPIDA COMMEDIA AMERICANA.... ma si meritava proprio questo?), è diventato un cigno (ehm! Un cult) nel tempo fino ad un nuovo remake/sequel/reboot vent'anni dopo (HE'S ALL THAT, che riprende il titolo originale, SHE'S ALL THAT) dove la situazione è ribaltata di ruolo e giocata con le nuove tendenze, giusto per dare ragione al grande Carlo Vanzina che diceva che le commedie spesso sono documenti indiretti che fotografano il periodo nel quale sono girate (qua c'è una influencer cornuta che scommette di trasformare in figaccione lo sfigato di turno). Il titolo italiano riprende una stupenda canzone di fine anni '90 consacrata da DAWSON'S CREEK e di culto per tutta una generazione. Come questo film!

 

 

 

Recensione scritta da Davide Lingua, Dizionario del Turismo Cinematografico, Verolengo, Wikipedia.

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