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La leggenda di Lone Ranger

Regia di William A. Fraker vedi scheda film

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La recensione su La leggenda di Lone Ranger

di daniele64
5 stelle

Non un granchè .....

Un bambino sopravvive alla strage dei genitori ad opera di banditi . Salvato dai Comanches , diventerà un giustiziere mascherato e troverà la sua vendetta .... The Lone Ranger è un personaggio nato alla radio americana e diventato poi protagonista di una serie televisiva di grande successo . Anche al Cinema ha avuto una discreta serie di apparizioni , culminata con la discussa pellicola diretta da Gore Verbinski nel 2013 . Questo film è del 1981 e fu affidato alla regia di William A. Fraker , celebre direttore della fotografia ma regista inesperto . Nonostante il sostanzioso budget però la pellicola fu un vero fiasco e vinse solo dei Razzie Awards , eppure non è la schifezza assoluta che si potrebbe pensare . La storia è quella classica di Lone Ranger e sarà in buona parte ripresa nel film del 2013 . Certo è parecchio ingenua e , se non fosse per il gran numero di morti ammazzati , la definirei abbastanza infantile , come ci si può aspettare da un personaggio nato negli Anni '30 , del resto . In compenso si fanno apprezzare alcune scene d' azione ben girate , con grande lavoro dei cascatori . Anche le locations naturali , scelte tra Nevada , Arizona ed Utah , sono veramente notevoli . La colonna sonora originale è affidata ad un nome prestigioso come quello dell' inglese John Barry , che però non era evidentemente in un momento ispirato . Non manca comunque , come da tradizione , l' ouverture del rossiniano Guglielmo Tell a sottolineare il momento clou della riscossa dell' eroe mascherato .

 

Left For Dead: How A PR Debacle Destroyed The Legend Of The Lone Ranger –  The Reprobate

 

Passando al cast , probabilmente una delle cause del flop potrebbe essere trovata nella scelta di un protagonista sconosciuto e poco carismatico come questo Klinton Spilsbury , bel ragazzone gaio e dal pessimo carattere , che dopo aver litigato con tutta la troupe sparirà immediatamente dal mondo della celluloide . L' antagonista è un insolito Christopher Lloyd , non ancora Doc Brown . L' indiano Tonto è il nativo Michael Horse , specializzato in ruoli del genere , mentre il grande Jason Robards ci regala un cameo in cui interpreta il presidente Grant , uno che girava il West apparentemente senza scorta ma in compagnia di tre leggende come Buffalo Bill , Wild Bill Hickok ed il generale Custer ! Un film un po' pasticciato , diciamo che nel complesso ad ogni modo può valere un 5 .....

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