Regia di Ettore Scola vedi scheda film
50 anni di Storia Francese in una sala da ballo...Utilizzando un'unica locations e la musica Ettore Scola firma un film ambiziosissimo e pienamente riuscito: gli anni '30, la 2° Guerra Mondiale, il dopoguerra, i moti sessantottini, etc... tutto emoziona e cattura, anche senza parole il regista è bravissimo a far capire la storia che vuole raccontare, non annoia mai e diverte anche. Il film in fondo anticipa (molto bene e decisamente meglio degli altri che seguiranno -tolto forse FROZEN che vale pressapoco come questo capolavoro-) la futura moda delle storie raccontate in una sola locations (ma qualcosa c'era già stato anche prima, vedere ad esempio qualche lavoro di Hitchcock come PRIGIONIERI DELL'OCEANO o NODO ALLA GOLA). Un esperimento simile Ettore Scola lo ripeterà nel 1997 con il bellissimo cortometraggio 1943-1997 che racconta la storia di un ragazzino ebreo che per sfuggire ai nazisti si rifugia in un cinema, seguono poi spezzoni di film girati tra il 1943 e il 1997, poi la scena lo mostra anziano nel 1997. Ad un certo punto entra nel cinema un ragazzino di colore che sta sfuggendo ad alcuni razzisti che vogliono linciarlo. La storia si ripete...E speriamo che Ettore Scola ripeta i suoi capolavori sfornandone altri e non prenda la decisione di abbandonare per sempre il cinema!!!
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