Regia di Roger Corman vedi scheda film
"Il clan dei Barker" ("Bloody Mama")
diretto e prodotto nel 1970 da
Roger Corman, devo dire che l'ho
trovato strepitoso.
La storia racconta di mamma Barker che ha un odio
per gli uomini da quando,da bambina,fu violentata
dai fratelli con il consenso del padre,
e giurando di avere solo figli
maschi per difendersi.
Infatti da grande fa quattro figli,
violenti e maniaci,crea una banda che
semina terrore nei dintorni dell'America
degli anni '30 a colpi di mitra.
La pellicola girata con metodo e polso
da un Corman in evidente stato di grazia
fa una critica della società americana
di quegli anni,in un modo truculento
e sanguinario ma con uno stile asciutto.
C'è di tutto dentro stupro,droga,sequestro di persona,
rapina a mano armata e miscela intelligentemente
con ambientazioni da "Gangsters Movie" con
violenza e pistole,fucili e mitra degni
tra uno "Spaghetti Western" di Leone
e uno "Western crepuscolare" di Peckipah
in un modo molto personalizzato,ed è aiutato
da una gigantesca Shelley Winters e uno
strepitoso giovanissimo Bruce Dern,
senza contare che non sfigura un quasi
esordiente Robert De Niro.
In conclusione un prodotto di
basso budget che riesce a sorprenderti
e spiazzarti nei momenti giusti,anche
con le parole,infatti quando mamma
Barker dice ai figli,in quale ha un
rapporto possessivo e morboso:
"sapete quale stato il guaio di nostro
signore?e che gli mancava un buon avvocato!",
da applauso.
Il mio voto: 8.
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