Regia di Oren Uziel vedi scheda film
Discreto Thriller targato Netflix, che basa tutto su un finale a sorpresa.
Shimmer Lake (2017): Benjamin Walker
Altro film originale Netflix, e altro thriller/giallo dopo l'ultimo che avevo visto Mercy, non avevo moltissime pretese su questo film, e in effetti ho fatto benissimo a non farmene, vedendolo per quello che è, un film a basso costo con attori per lo più alle prime armi.
Il film si sviluppa sottoforma di flashback andando a ritroso di alcuni giorni da quello che è successo in un normale paesino di provincia degli States, giorni contraddistinti da dei capitoli che ogni volta che si va indietro nel tempo, ci fanno capire cosa è realmente successo il giorno della famigerata rapina, capitoli contraddistinti ognuno dalla morte di uno dei protagonisti, sino a quando non andremo a vedere e svelare il segreto che si cela dietro.
Un film che tra tutti gli aspetti negativi, che ho trovato soprattutto nella sceneggiatura e in troppe gag non appropriate al contesto del suddetto film, a nel suo lato positivo il fattore sorpresa nel suo finale, con delle rivelazioni che non mi sarei aspettato, e che quindi mi ha piacevolmente sorpresa, ma non sarà quest'unico lato positivo a promuovere un film che si regge a malapena per tutto l'arco della pellicola,con scene veramente idiote, e prove attoriali da minimo salariale, una tensione quasi assente e una scorrevolezza così così.
L'ambientazione è bella, buona anche la fotografia, discreta la colonna sonora, per il resto Shimmer Lake è un discreto thriller che si tiene a forza per tutto il film, per poi esplodere in un finale davvero ben studiato, un vero peccato perchè avendo un finale così, lo svolgmento poteva essere realizzato in altro e miglior modo.
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