Espandi menu
cerca
Fino all'osso

Regia di Marti Noxon vedi scheda film

Recensioni

L'autore

gerkota

gerkota

Iscritto dal 23 febbraio 2010 Vai al suo profilo
  • Seguaci 9
  • Post 1
  • Recensioni 258
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Fino all'osso

di gerkota
6 stelle

PRODUZIONE NETFLIX, MAI USCITO AL CINEMA

VISTO SU NETFLIX NELL’OTTOBRE 2022

 

A cosa può servire conoscere il numero di calorie di ogni materia commestibile esistente sulla faccia della terra e saperne calcolare la quantità in base al cibo presente nel piatto che si ha di fronte? Semplice: a decidere che quelle calorie sono davvero troppe se l’obiettivo è avere il braccio del diametro di un dollaro d’argento.

 

Lily Collins

Fino all'osso (2017): Lily Collins

 

Questo coraggioso primo e ultimo film della sceneggiatrice statunitense Marti Noxon punta i riflettori su una delle malattie psicosomatiche più drammatiche della nostra epoca, la malattia della nutrizione, la malattia dell’appetito. L’anoressia nervosa, in due parole, che comporta il terrore di ingrassare, definito anche disturbo dell’immagine corporea (cfr. Wikipedia). Spesso ha a che fare con un rapporto contorto e pernicioso di una figlia con la propria madre ma può colpire anche persone di sesso maschile.

 

Lily Collins, Carrie Preston

Fino all'osso (2017): Lily Collins, Carrie Preston

 

Protagonista della storia scritta dalla stessa regista, è la ventenne Ellen – che nel momento più delicato della propria vita deciderà di chiamarsi Eli (in inglese pronunciato Ilai) – talentuosa e influente disegnatrice incarnata dalla brava Lily Collins (nel 2012 giovanissima protagonista di Biancaneve, al fianco del monumento Julia Roberts), figlia di una mamma lesbica e vittima di una grave depressione post partum proprio dopo averla messa al mondo. Adottata da un padre invisibile (il personaggio nel film viene solo nominato ma non appare mai) e dalla di lui nuova compagna (nella parte l’esperta Carrie Preston), Eli è avviata a spegnersi come una pianta che non riceve più acqua. Fino a quando la sua strada si incrocia con l’affascinante e graffiante dottor William Beckham, interpretato da Keanu Reeves (che nel 2023 vedremo di nuovo nelle vesti di John Wick, eroe dell’omonima e fortunata saga giunta al Chapter 4), senza colpe uno dei punti deboli dell’opera, visto che l’attore nato a Beirut, in Libano, è utilizzato dalla produzione più come specchietto per le allodole che per le sue effettive potenzialità. Spazio anche per un'intensa Lili Taylor (fra i protagonisti dell’apprezzata serie Tv Outer Range) nei panni della madre di Eli. Ruolo di soddisfazione per Alex Sharp (Il processo ai Chicago 7, 2020), che interpreta l’unico maschio del film, ballerino mancato, colpito da anoressia che con umanità e per amore dà tutto sé stesso in sostegno di Eli.

 

Lily Collins, Keanu Reeves

Fino all'osso (2017): Lily Collins, Keanu Reeves

 

Fino all’osso (To the Bone il titolo originale) riesce a tenere viva l’attenzione dello spettatore grazie alla drammaticità dell’argomento trattato, a uno script vivace e ad alcune felici interpretazioni, ma perde l’occasione di lasciare il segno perché non ha il coraggio di azzardare e di mostrare qualcosa di davvero indigesto. Resta in mente la tenera scena in cui madre e figlia decidono di riprodurre l’atto del “dare il biberon”, allo scopo di scrivere un capitolo saltato, essenziale alla definizione di un salutare sviluppo del loro legame affettivo. Consigliato, al di là di alcune debolezze. Voto 6,4.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati