Regia di Chris Noonan vedi scheda film
Dopo avere visto mamma e papà trasformati in prosciutto, il maialino Babe scappa dall'allevamento e finisce nella fattoria dell'australiano Arthur Hoggett (Cromwell), dove viene adottato da una cagna. Con la nuova famiglia Babe fa un determinante tirocinio vitale, impara a distinguere gli amici dai nemici ed apprende l'arte del "maiale da pastore" e quella del garbo. Al concorso paesano al quale partecipa sotto gli auspici del suo padrone, Babe vincerà il premio come miglior guardiano di pecore sconfiggendo la concorrenza canina e, grazie al successo ottenuto, eviterà di venire trasformato in mortadella.
Dichiaratamente ecologista, questa parabola sulla gentilezza ricavata dal romanzo di Dick King-Smith e sceneggiata da George Miller col regista australiano arriva limpidamente ai bambini pur avvalendosi di tematiche consone agli adulti. Tra addestratori di altissima professionalità, trovate originali, effetti speciali dove il trucco c'è e si vede tutto, la storia del maialino orfano possiede tuttavia un'inclinazione leziosa che lo indebolisce. Babe è interpretato da 48 maialini diversi.
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