Regia di Vittorio De Sica vedi scheda film
No, non è possibile che un film del genere si perda nel passato. A chi non l'ha visto faccio un appello : non lasciatevelo scappare, perché è l'esempio forse più alto di cinematografia italiana del dopoguerra, capace di smuovere ogni sorta di sentimento, di farci piangere, ridere, sognare e "schifare" anche a distranza di pochi secondi... ogni episodio meriterebbe un oscar. Ogni personaggio è al contempo letterario e vivissimo, epico e quotidiano, vicinissimo allo spettatore e al contempo racchiuso nel suo ineluttabile destino. E se già il film era stato concepito in modo geniale, a dare la "botta" finale ci pensano gli interpreti, che anche solo con questo film possono dirsi le colonne portanti del cinema italiano dell'epoca d'oro. Che nostalgia, e che tristezza, essere passati da Vittorio a Christian...
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