Regia di Mauro Bolognini vedi scheda film
Commediola di scarso impatto, costruita attorno a qualche canzone popolare di quegli anni (una su tutte, Grazie dei fior), con un ruolo da co-protagonista affidato - occasione più unica che rara - a Nilla Pizzi e Carlo Dapporto a reggere le fila di tutta la faccenda. Brevemente compare anche Alberto Sordi, particina anche per Mario Carotenuto. Considerando la vacuità della trama ed il colpevole ritardo rispetto a Vita da cani e Luci del varietà, è un lavoro decisamente trascurabile.
Alti e bassi di una mediocre compagnia di rivista, salvata in extremis dall'arrivo di una cantante molto brava e applauditissima, che si sposa con il capocomico. Che però adocchia un'avvenente ballerina. Ma tutto finirà bene.
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