2 stagioni - 19 episodi vedi scheda serie
So di andare controcorrente con la mia opinione, ma onestamente devo dire che questa serie, pluripremiata ed osannata dalla critica (2 stagioni fin'ora) non mi ha appassionato e più volte ho flirtato coll'idea di abbandonarla.
In un futuro prossimo o forse persino in un presente distopico, la ditta Lumon, creata dal misterioso fondatore Kier, e che non si capisce assolutamente cosa faccia o produca, è in grado di "separare" la coscienza, la personalità dei sui dipendenti da quella degli stessi individui fuori dalla ditta. Ogni giorno gli impiegati tornano a casa e lasciando l'ascensore che li porta all'uscita, tornano ad essere quelli di prima....al loro ritorno entrano nuovamente nella coscienza degli impiegati della Lumon, senza alcuna consapevolezza della loro vita esterna. Ci sono così effettivamente due personalità diverse di uno stesso individuo, ricordi, sentimenti, desideri diversi. Ovviamente questo crea, prima o poi irregolarità e paradossi insormontabili che precipieranno gli eventi.
L'idea può anche essere originale, interessante, ma io ho trovato lo svolgimento della trama a volte noioso, a volte forzato, a volte un po' "burgeois chic", nel senso che Ben Stiller mi sembra dica: "guardate come sono bravo a generare un lavoro così intelligente, profondo, significativo, che molti di voi comuni mortali probabilmente neanche capirete" e per quanto mi riguarda ha ragione. Ottima fotografia, e bravi tutti gli attori, tra cui anche Adam Scott, Britt Lower, Particia Arquette e John Turturro.
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