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Quei bravi ragazzi

Regia di Martin Scorsese vedi scheda film

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Carlo75

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Quei bravi ragazzi

di Carlo75
10 stelle

Joe Pesci, Ray Liotta, Robert De Niro

Quei bravi ragazzi (1990): Joe Pesci, Ray Liotta, Robert De Niro

Quei bravi ragazzi ci nsrra la vicenda di Henry Hill (Liotta) dalla sua adolescenza fino ala sua vita da criminale, e la sua amicizia con Jimmy Conway (De Niro) e Tommy DeVito (Joe Pesci). (Il film è un'approfondita indagine sulla la vita quotidiana dei membri della mafia) Il film inizia mostrandoci il giovane Henry Hill affascinato dal mondo della mafia, vedendolo come un'alternativa al mondo ordinario e oppressivo. Il suo ingresso nella malavita è caratterizzato dall'eccitazione e dal lusso, con ricchezza e potere che arrivano facilmente. La malavita ci viene rappresentata come una versione distorta e spietata del sogno americano, dove il successo si misura in denaro e rispetto guadagnato con solo con la violenza. Le scene di vita quotidiana, l'ascesa di Henry, la violenza e la sua vita personale sono intrecciate con una colonna sonora bellissima che inizialmente riflette la spensieratezza del suo stile di vita, per poi diventare sempre più tesa con il deteriorarsi della situazione. La violenza gratuita di personaggi come Tommy è un punto centrale, sottolineando la follia e la brutalità fine a sé stessa del mondo criminale. L'impero di Henry però crolla quando il traffico di droga attira l'attenzione dell'FBI, portando all'arresto di molti membri. Henry si ritrova così intrappolato nella paranoia, quando comincia a rendersi conto che i suoi stessi amici vogliono ucciderlo, e l'unica cosa gli resta di fare è collaborare con l'FBI per cercare proteggere la sua famiglia. Henry non ritorna più nel mondo criminale, ma sceglie di nascondersi e tornare a una vita ordinaria e anonima, e ill suo gesto di tradire la mafia per salvare se stesso e la sua famiglia segna la sua personale "moralità" e la sua fuga da un mondo che ha distrutto tutto ciò che aveva. A differenza de Il Padrino, che si concentra sulla figura del "Padrino", Quei bravi ragazzi adotta la prospettiva dei gangster di basso livello, più riconoscibili. Henry Hill funge da tramite tra il pubblico e la realtà della criminalità, rappresentando il lato umano della violenza che vediamo. Il suo tradimento finale simboleggia una sorta di salvezza per lo spettatore, non potendo più immedesimarsi con il mondo malavitoso. Il film è una riflessione molto amara sul mito del self-made man americano, che può trasformarsi in una trappola mortale, e sulla violenza distruttiva del sogno americano. Scorsese utilizza uno stile visivo unico per catturare l'energia e il caos della vita criminale. Come spesso accade nei suoi film si serve di un linguaggio visivo frenetico e un ritmo veloce per trasmettere l'atmosfera caotica e travolgente della vita di Henry. Scorsese ha cambiato idea sul film dopo aver letto il libro di Pileggi, che offriva un'analisi più profonda e realistica del mondo della criminalità organizzata. Il film è basato sulla vita di Henry Hill, e la storia ci viene raccontata dal suo punto di vista in prima persona. L'interpretazione di Joe Pesci è una delle sue performance più belle. Inizialmente, Scorsese non voleva che Pesci recitasse nel ruolo, ma l'attore ha sviluppato il personaggio in modo così autentico che è lo ha convinto. (La sua performance è stata premiata giustamente un con l'Oscar) Liotta ha incarnato in maniera davvero impeccabile il fascino e la confusione morale del suo personaggio, mentre il grande De Niro è stato straordinario, ed ha offerto una performance misurata e molto incisiva. (l'improvvisazione di Pesci e De Niro in alcune scene ha aggiunto un livello extra di realismo) "Quei bravi ragazzi" esplora il fascino e la realtà della vita criminale, mostrandoci sia l'eccitazione che la brutalità di un'esistenza vissuta ai margini della legge. Henry e i suoi compagni sono mostrati come "manovali" della mafia, che hanno successo in termini di denaro ma non riescono a raggiungere lo status dei veri capi. A mio avviso, dopo Taxi Driver, la migliore produzione di Scorsese.

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