Regia di Joachim Hasler vedi scheda film
[Calda Estate] E' un musical della ex-Germania Est, caratteristica sufficiente almeno per incuriosire e stimolare la visione. Quanto alla parte cinematografica e a quella recitata devo dire che il risultato è miserello. La trama è un puro pretesto per inserire le musiche e i balli. Appunto questi ultimi, però, riscattano il prodotto e lo portano alla sufficienza. Le canzoni devo dire che non sono niente male e piuttosto orecchiabili, di quelle che è facile imparare presto; come stile non sono lontane dalle nostre degli stessi anni. Anche le coreografie sono fantasiose e piacevoli a vedersi. Contrariamente ad altri film musicali, qui si attende con impazienza la prossima cantata, perché le altre parti, come dicevo, sono piuttosto insignificanti, e al più riempitive. Tra gli attori-cantanti troviamo alcune star della musica leggera del paese, su cui spiccano un paio di divette piuttosto bravine e carine. I cantanti uomini cantano bene anch'essi, ma rimangono un po' in secondo piano.
In generale, come stile, il film si colloca a metà tra i musicarelli italiani e i musical americani. Ad essere sinceri, però, in Italia non abbiamo che io sappia esempi di questo tipo. I musicarelli erano infatti per lo più senza balli e coreografie.
Un fatto da segnalare è la (quasi) totale assenza di messaggi politici, elemento abbastanza raro nel cinema di cassetta della DDR. Ciò contribuisce al clima spensierato del film e a renderlo assai più spontaneo e digeribile. Quasi quasi mi piacerebbe trovare il CD delle musiche, se esiste.
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