Regia di Woody Allen vedi scheda film
L'immancabile Allen movie dell'anno, arriva in punta di piedi, per descriverci l'angosciante tormento interiore (mai esteriore) di una donna che raccatta i pezzi dopo il suo fallimento.
La sceneggiatura, che tramite dei flashback ci racconta la storia del passato di Jasmine, segue i tentativi di rimettersi in carreggiata della protagonista, che tra uno xanax e una bugia, spera in un lieto fine (come lo sperano gli spettatori), che però non è contemplato nella pellicola. Magari arriverà in futuro. Noi lo auguriamo a Jasmine di tutto cuore.
Regia come al solito perfetta, forse pure troppo. E' l'eccessiva misura di Allen in tal caso a non esserci piaciuta del tutto. Un film che in fondo parla di una donna con grossi problemi mentali avrebbe meritato più "delirio".
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