Regia di Quentin Tarantino vedi scheda film
Le aspettative intorno ad un nuovo film di Tarantino sono inimmaginabili, e quasi sempre vengono soddisfatte, devo ammettere che alla fine del film sono rimasto un pò deluso, ma ripensandoci il giorno dopo con la mente fresca sono riuscito ad avere un quadro un pò più completo. Il coinvolgimento dello spettatore cresce esponenzialmente con il procedere dei minuti, tanto che quasi 3 ore di film non pesano per niente, l'apice di Django Unchained si ha nella fantastica scena in cui il dottor Schultz afferma "Mi dispiace, non ho saputo resistere" quella è secondo me la scena più bella, poi sinceramente il film inizia a diventare un pò banale, probabilmente perchè Tarantino ha comunque dovuto attenersi alla trama originale. Fino a quella scena però, è davvero uno dei suoi migliori film, con il ritorno (finalmente) di qualche dialogo puramente Tarantiniano e con una buona dose della sua macabra ironia splatter. Tante citazioni alle pellicole di Sergio Leone e Sergio Corbucci, questo film ha tutti gli elementi che hanno reso grande il regista americano: violenza, ironia, sceneggiatura stupenda, originalità, l'unica piccola pecca è il finale che per un attimo mi ha dato l'impressione che uno dei registi più creativi dei nostri tempi avesse perso un pò di smalto. A chi magari non ha mai visto un film di Tarantino, questo sembrerà un capolavoro, ma a chi, come me è un appassionato del suo cinema, inizialmente lo deluderà, ma abbiate la pazienza e la calma di rivalutarlo quando vi sarete schiariti le idee, cioè quando l'effetto negativo del finale (almeno per me) andrà dissolvendosi e si addenserà un quadro chiaro ed omogeneo dell'intero film. Non è un capolavoro, non è "Pulp Fiction" ma può essere "Inglorious Basterds" o magari "Kill Bill". Sono complessivamente soddisfatto... anche se, con un finale più originale non avrei potuto far altro che considerarlo un capolavoro, il nuovo "Pulp Fiction". Diciamo che ciò che più fà star male dopo aver visto un suo film, è la consapevolezza di dover aspettare almeno altri 3 anni per poter ammirare un'altra sua opera. Quentin Tarantino rimane comunque nettamente superiore alla miriade di registi mediocri che purtroppo, almeno in Italia, registrano incassi record, con schifezze che farebbero rivoltare nella bara persino Ed Wood, come giustamente ha detto Quentin Tarantino qualche anno fà:"i film italiano degli ultimi anni sembrano essere realizzati per adolescenti ritardati" . Ha completamente ragione.
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