Regia di Larry Charles vedi scheda film
Borat Sagdiyev, celebre giornalista tv del Kazakhstan, deve girare un reportage sul paese più grande del mondo, gli Stati Uniti d'America.
Un’irriverente satira sociale mascherata da mockumentary, "Borat – Studio culturale sull’America a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan" è un’esplosione di comicità estrema e dissacrante. Sacha Baron Cohen, con il suo talento comico e la sua capacità di immedesimazione, crea un personaggio indimenticabile e grottesco che smaschera, senza alcun filtro, i pregiudizi più radicati e nascosti dell’America profonda. Diretto con mano ferma da Larry Charles, il film alterna momenti di pura ilarità a scene in grado di far rabbrividire per il loro realismo provocatorio e disturbante. È crudo, sfacciato, eppure sorprendentemente rivelatore: una lente deformante che riflette le contraddizioni di una società spesso ipocrita. Borat non è solo un semplice comico, ma diventa il simbolo stesso dell’arte satirica, capace di far ridere e riflettere, sfidando le convenzioni e portando lo spettatore a interrogarsi su ciò che è disposto a tollerare. Una commedia audace e grottesca, che solo il vero cinema satirico osa proporre e sdoganare, lasciando dietro di sé uno strascico di risate amare e riflessioni pungenti.
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