Regia di Mike Newell vedi scheda film
Quarto anno ad Hogwards e quattro maghi a competere in un torneo a tre. Ma si sa: tutto è possibile nel magico ed (anche in questo capitolo) appassionante mondo di Harry Potter
Le magiche avventure nel castello di Hogwarts proseguono, con tanto di tenzone studentesca sul più bravo dei giovani maghi. Il quarto capitolo della saga ci conduce dritti dritti al primo vero scontro con Lord Voldemort, attraverso il racconto del Torneo Tremaghi (divertente idea) e le prime pulsioni sentimentali dei giovani protagonisti alle prese con le classiche problematiche adolescenziali. Il film si mantiene ad un buon livello di ritmo e sceneggiatura, con l'introduzione di personaggi interessanti (su tutti Malocchio Moody) e momenti di azione serrata, anche se il passo indietro rispetto al precedente film è percepibile. Non ci sono particolari difetti ed il prodotto riesce ad appassionare, ma l'ammaliante atmosfera cupa e tormentata de "Il Prigioniero di Azkaban" è dissolta ed il lato emozionale risulta così meno incisivo. Il ritorno del Signore Oscuro comunque alza il livello. Stupeficium!
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