Regia di Pedro Pinho vedi scheda film
O riso e a faca (2025): scena
CINEMA OLTRECONFINE - FESTIVAL DI CANNES 78: UN CERTAIN REGARD - PREMIO MIGLIORE ATTRICE
Sergio è un ingegnere trentenne portoghese, specializzato in tematiche ambientali a tutela di patrimoni naturali esposti a minacce.
Lo si incrocia mentre tenta di raggiungere in macchina una località sperduta tra le savane della Guinea Bissau, e ispira empatia nel gesto compiuto appena egli si imbatte in un posto di blocco, presso cui una guardia gli chiede se ha un libro da regalargli.
In loco Sergio deve predisporre un rapporto sull'impatto ambientale che il progetto, ormai avanzato, di costruzione di una strada, comporterà per l'ambiente.
Tormentato dal caldo e dall'isolamento, l'uomo conosce la eccentrica e maliziosa Diara, donna di mondo e di strada, e il suo amico travestito Guillermhe, due eccentrici ma orgogliosi abitanti del posto, desiderosi di indipendenza per fuggire lontano.
O riso e a faca (2025): scena
O riso e a faca (2025): scena
Ma Sergio viene sempre più circondato dalle maglie di un ordinamento locale inesistente e da tentativi neanche tanto nascosti di corruzione da parte delle multinazionali coinvolte nella predisposizione dell'opera.
Maturando altresì, finalmente e grazie all'aiuto complice di Diara, la consapevolezza di una bisessualità fino a qyel momento sempre rinnegato anche a se stesso.
Si può restare fedeli ai propri ideali, preservando una natura sempre meno incontaminata, ma piegata dai dettami di una economia e finanza globalizzata e cannibale?
O riso e a faca (2025): scena
Che il portoghese Pedro Pinho fosse un gran regista lo si era scoperto sin dal 2017, quando il cineasta, partecipando in concorso al Torino Film Festival 35, si rivelò una spanna sopra i migliori concorrenti col suo altrettanto fluviale The Nothing Factory, sorta di bizzarro inno alla lotta operaia che sorprende ed esalta col suo finale a sorpresa stile "musical", amaro ma anche spumeggiante.
Se questo suo precedente film, opera seconda, era un inaspettato inno alla vita che si fa forza di una solidarietà di classe per resistere ad un'onda d'urto impari quanto a forza e potenza distruttiva, questo recente, non meno magnifico O riso e a faca, si trasforma in un atto di rassegnazione verso un mondo globalizzato e corrotto che i ghiotte ogni residuo di tipicità ed unicità per uniformarlo a regole di profitto e sfruttamento da cui risulta impossibile tenersi alla larga, evitando di farsi fagocitare.
O riso e a faca (2025): scena
O riso e a faca (2025): Pedro Pinho
Un film che si prende tutto il tempo necessario per registrare questa consapevolezza, seguendo il protagonista e la sua dinamica e spregiudicata compagna in un viaggio labirintico e sensuale, che esplora la corruzione tentacolare, ma anche l'erotismo vitale che riesce, almeno durante il rapporto sessuale, ad allontanare il protagonista dagli orrori di una civiltà senza scrupoli.
E il triangolo amoroso con cui il protagonista riscopre ed accetta i propri istinti e le proprie attrazioni, si rivela come una delle scene erotiche più potenti, efficaci e riuscite degli ultimi decenni.
Vedere per credere.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta