Regia di Dean Fleischer Camp vedi scheda film
Dopo il brutto live action di Biancaneve avevamo tutti bisogno di rifarci gli occhi e questo Lilo & Stitch è corso in nostro aiuto.
Lilo & Stitch (2025): locandina
Il film, diretto da Dean Fleischer Camp, si basa, ovviamente, sull'omonima pellicola d'animazione del 2002 ed infatti racconta la stessa storia. Ad anni luce di distanza dalla Terra, lo scienziato alieno Jumba ha dato vita ad una pestifera creatura denominata Esperimento 626. L'Alleanza galattica, constatata la sua pericolosità, decide di esiliarlo ma l'essere riesce a fuggire e a raggiungere il mondo degli umani. Braccato dallo scienziato e dal suo improbabile aiutante (inviati entrambi dall'Alleanza), 626 decide di fingersi l'animale domestico di una bambina hawaiana, Lilo, la quale ribattezza la creatura come Stitch. Con il passare del tempo, il piccolo extraterrestre instaurerà un legame profondo con la piccola umana e con la sorella di lei, Nani, arrivando infine a comprendere cosa significa fare parte di una famiglia.
Lilo & Stitch (2025): scena
Lilo & Stitch (2025): scena
Lilo & Stitch (2025): Maia Kealoha, Sydney Agudong
Pur essendo un film con attori in carne ed ossa, questa nuova versione di Lilo & Stitch possiede l'effervescenza di un cartone animato. Il ritmo è sostenuto, la comicità è fisica al punto giusto e il montaggio scorre bene. Anche se fatto al computer, Stitch non sembra affatto aver risentito del passaggio dalla tecnica animata tradizionale a quella digitale moderna. Il cucciolotto venuto dallo spazio è ancora folle, spericolato, dispettoso e molto più furbo di quanto possa apparire. Non sarebbe sbagliato dire che, da solo, regge tutta la storia, regalandoci sorrisi e simpatia fin dai primissimi minuti. Naturalmente, trattandosi di un remake, il duo di sceneggiatori (Chris K. Bright e Mike van Waes) si è permesso di apportare delle modifiche, riducendo il ruolo di alcuni personaggi, introducendone di nuovi o addirittura eliminandone qualcuno. Sebbene tali modifiche possano far storcere il naso, soprattutto a coloro che hanno amato l'originale, la sceneggiatura non ne risente affatto e il senso ultimo dell'opera rimane intatto. Accanto al riso, le frizzanti avventure di Lilo & Stitch veicolano messaggi profondamente umani, quali il senso di comunità, l'altruismo e, più in generale, il volersi bene. O almeno era così nel film del 2002, dove il dramma riusciva a farsi sentire nei giusti momenti. Qui, invece, pur avendoci provato, non si è riusciti ad ottenere la stessa potenza emotiva e ciò è l'unico vero rimpianto della visione.
Lilo & Stitch (2025): Maia Kealoha
Lilo & Stitch (2025): Maia Kealoha, Sydney Agudong
Lilo & Stitch è un film più divertente che emozionante anche se l'impegno da parte del nutrito cast non merita di essere sminuito. Sicuramente è un film adatto alle nuove generazioni per la sua chiassosa semplicità e discreta realizzazione ma l'augurio che mi sento di fare è che la sua piacevole visione spinga a recuperare il classico dei primi anni Duemila, qualora fosse sfuggito a qualcuno. Preso singolarmente, però, resta un buon live action la cui strada andrebbe consigliata ai futuri responsabili dei prossimi adattamenti Disney.
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