Espandi menu
cerca
Jurassic World: La rinascita

Regia di Gareth Edwards vedi scheda film

Recensioni

L'autore

imperiormax89

imperiormax89

Iscritto dall'8 settembre 2021 Vai al suo profilo
  • Seguaci 8
  • Post -
  • Recensioni 160
  • Playlist 1
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Jurassic World: La rinascita

di imperiormax89
6 stelle

Il minor film di Gareth Edwards, ma con la sua tipica sostanza non ancora estinta.

JURASSIC WORLD - LA RINASCITA.

 

Tre anni fa feci un fioretto con Jurassic World – Il dominio. Non sarei andato a vedere il capitolo successivo dato che i tre precedenti erano uno più fetente dell’altro con delle basi riciclate e pompate fino a non raccontare niente di interessante e decente. Cosa mi fece sciogliere tale fioretto e ad andare a vedere Jurassic World – La rinascita? Non cosa, chi. Gareth Edwards, uno degli autori più importanti degli ultimi quindici anni. Suo il merito di aver concepito il monsterverse con Godzilla e di aver dato dignità narrativa ad una saga ormai etichettata come sopravvalutata con Rogue One: A Star Wars Story. Senza contare la sua opera prima Monsters, dove riusciva a mettere in scena delle creature sulla carta apocalittiche, ma in un contesto prettamente pacifista. Lo stesso per il sottovalutatissimo The Creator, anch’esso pacifista, ma in una chiave antropocentrica decentrata e concentrata sulle IA più umane e nel giusto degli umani stessi. Perciò, poteva fare la differenza anche in questo franchise che sembrerebbe ancora in grado di macinare soldi a prescindere dal trash? Per quanto mi riguarda in buona parte ci è riuscito.

Scarlett Johansson, Jonathan Bailey

Jurassic World: La rinascita (2025): Scarlett Johansson, Jonathan Bailey

 

Dopo un flashback ambientato in un laboratorio su di un’isola nell’Oceano Atlantico dove degli scienziati perdono il controllo su dei dinosauri ibridi che devastano tutto, un gruppo composto da un paleontologo, una mercenaria e un dirigente aziendale si preparano per una spedizione segreta proprio su quell’isola con lo scopo di prelevare un campione di sangue da tre dinosauri specifici e di poter sviluppare una cura per le malattie cardiovascolari. Spinti da diverse motivazioni e trovandosi nel tragitto una famiglia alla deriva nell’oceano tale spedizione diventerà inevitabilmente una lotta per la sopravvivenza.

scena

Jurassic World: La rinascita (2025): scena

 

Si parte da una regia tecnicamente eccellente, una combinazione di effetti analogici e cgi ben equilibrata dove quasi non si notano le differenze nella loro tangibilità. Buone la fotografia e le musiche con un ritorno simil nostalgico del film capostipite. Le due ore e passa hanno un buon ritmo alterato da scene d’azione in acqua, terra e aria, morti eccellenti, alcuni momenti di tensione e un tono pressoché più leggero, divertito, intrattenente e più grottesco rispetto al solito. Il design delle creature è ben dettagliato mescolando i dinosauri classici con gli ibridi, alcuni richiamando dei classici della fantascienza. Inoltre alcune scene hanno dei bei rimandi alla filmografia di Edwards, ma senza dimenticarsi del primo Jurassic Park. Gli attori sono tutti in parte, da Scarlett Johansson e Mahershala Ali.

scena

Jurassic World: La rinascita (2025): scena

 

 

Per quanto riguarda la storia si deve precisare che le pretese qui sono veramente ridotte all’osso, o meglio si decide di non prendere strade che non portano da nessuna parte, com’era già successo coi precedenti Jurassic World. Innanzitutto si costruisce un contesto che chiude il casino creato da Il Dominio, ossia i dinosauri in giro per il mondo vengono sistemati dandogli una natura più credibile a livello climatico e animalesco. Poi si crea un collegamento retroattivo col primo Jurassic World tramite l’antefatto e l’introduzione, ma da un punto di vista di critica verso il consumismo e l’individualismo, si instaura un approccio anche qui di stampo pacifista e anticapitalista dove si discute nel cercare una cura se per fini umanitari oppure per scopi di lucro, il parallelismo di effettiva sopravvivenza tra dinosauri e umani che beneficia più i primi (primitivi, ma equilibrati) e decentralizza i secondi (evoluti, ma autodistruttivi). Infine viene mostrato come l’uso delle armi o l’avidità non portano a buone conseguenze e che l’unione e la comprensione verso il prossimo sono le strade più sensate da percorrere. Tutte cose che stanno molto a cuore ad Edwards e messe in scena attraverso i personaggi e le loro azioni senza troppe retoriche.

scena

Jurassic World: La rinascita (2025): scena

 

C’è da dire però che l’estrema semplicità della scrittura porta a volte delle ovvietà scontate tipo in alcune morti e alcune situazioni, dei personaggi sembrano appunto buttati lì e un po’ più di spessore a loro non avrebbe guastato. Ogni tanto il montaggio da’ sensazioni di frettolosità e di “teletrasporti” non ben giustificati. Inutile dire che lo storico sceneggiatore David Koepp poteva un attimino mettersi d’accordo con Edwards nell’alternare in maniera più omogenea la caratterizzazione dei personaggi con le loro azioni, ma perlomeno si riesce a comprenderli. Infine la famiglia dispersa ha una sua utilità ai fini della trama, ma poteva essere sfruttata meglio.

Audrina Miranda, Manuel Garcia-Rulfo, Luna Blaise, David Iacono

Jurassic World: La rinascita (2025): Audrina Miranda, Manuel Garcia-Rulfo, Luna Blaise, David Iacono

 

Decisamente è il peggiore della filmografia di Edwards, ma vista la deriva presa della saga e già troppo compromessa da Jurassic Park 3 direi che è un passo in avanti tanto difettoso quanto dignitoso.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati