Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
Sfiziosissimo. Tra i film diretti da Spielberg nel primo decennio del XXI secolo, sicuramente uno dei migliori: un'altra parabola sull'American Dream, visto da una prospettiva piuttosto insolita, con un protagonista che gioca a fare il mago della truffa ma alla fine si redime e rientra perfettamente nei ranghi della società per bene. La storia è vera ed è tratta dall'autobiografia di Frank Abagnale, anche se il personaggio del poliziotto Tom Hanks è stato creato su misura per lo schermo (nella realtà questo antagonista onesto di Frank non è mai esistito), così come la scena in cui Frank si improvvisa professore di liceo è frutto della fantasia degli sceneggiatori. Gran ritmo e divertimento, fotografia di Janusz Kaminski che omaggia la pop-art con colori caldi e squillanti, un Leonardo Di Caprio perfettamente a suo agio nel trasformismo ostentato del personaggio, un ottimo Christopher Walken nel ruolo del padre, che surclassa facilmente tutti gli altri caratteristi fra cui la francese Nathalie Baye, ex musa di Truffaut qui sempre a suo agio nella parte della madre di Frankie, che però resta un po' sullo sfondo della vicenda. Un pò lunghetto nella durata di 141 minuti, ma quasi mai prolisso. Opera ingiustamente sottovalutata dalla critica anche se accolta da un notevole successo al box office, "Prova a prendermi" è un film di un autore maturo che sa indagare con acume la società in cui vive, regalandoci stavolta il ritratto di un novello Peter Pan che fugge dai suoi fallimenti personali imbogliando, ma alla disperata ricerca di un rapporto umano che finisce per trovare, paradossalmente, proprio nell'agente FBI che vuole catturarlo. Accompagnato da belle musiche di John Williams, il film sa dosare con intelligenza le parti da commedia e quelle più riflessive e drammatiche, restando opera da riscoprire.
voto 8/10
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