Regia di Oliver Parker vedi scheda film
davanti a questo film sembra di trovarsi immersi nelle tipiche atmosfere delle commedie degli equivoci sofisticate... peccato che non ci troviamo a new york tantomeno in una manhattan prenatalizia.... e quello che poteva essere un pregio, la regia molto moderna e ammiccante (quasi ruffiana), cade nel vuoto e soprattutto scivola addosso agli interpreti compresi i very british (dench, everett, firth) che non sono in parte, diretti assai male convinti di recitare una piece di Wilde. e quest'ultimo è l'unico che si salva. l'ossatura della commedia si percepisce come salda, originale e sottile ma celata sotto una banalità di composizioni scenografiche, di scelte registiche e di semplificazioni nella scrittura. peccato.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta