Regia di Len Wiseman vedi scheda film
Per curiose coincidenze, ho visto tutti i film di John Wick e questo spin off al cinema.
Il film segue percorsi narrativi e scenici consolidati. Quindi pura action brutale e coreografica, con attori di chiara fama prestati a ruoli non esattamente centrali tranne Keanu Reeves, che è immanente in tutto il film pur essendo presente in poche scene.
La protagonista Ana de Armas è sicuramente centrata ed è anche sorprendente per me che la ricordavo ologramma nel bel più importante film Blade Runner 2048.
Tra quegli attori, spicca Anjelica Huston perfettamente calata in un ruolo, che, a ben vedere, è fumettistico come tutto il film e la saga intera, così come Gabriel Byrne, che incarna il classico cattivo simmetricamente opposto alla Huston e leader di una setta/comunità che vive in un paesino simil-austriaco
Si segnala Norman Reedus, con la classica mimica trasferita al film dalla nota serie The Walking Dead.
Non si può non avere un momento di incredulità, quando si rivede per poche scene il defunto Lance Reddick, personaggio cruciale della celebre e da me apprezzata (ma mai quanto X Files) Fringe.
Insomma, siamo alle solite: violenza efferata, trovate action interessanti e divertenti: siamo a livelli narrativi e contenutistici minimi, a mio avviso, e forse questa semplificazione estrema ha un senso che continuo a ricercare con animo scevro da pregiudizi: il fatto è che questo genere di film si lascia vedere - anche da me che non sono fan - è indubbio; nonostante tutto!
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