Regia di Tom Shadyac vedi scheda film
Parte male, malissimo direi. Il primo tempo è un insopportabile misto di melensaggine e noia, condito da scopiazzamenti di qua e di là. Poi nella seconda parte si perde un po' il senso di noia, ma resta quell'idea di banalità, che trasuda in ogni momento, nei dialoghi, negli avvenimenti, negli amici che stanno attorno al protagonista, nell'insulsa fotografia da film tv, e nelle pessime recitazioni di tutti gli interpreti, assurdamente scadenti e scaduti. Poi durante il viaggio del protagonista alla ricerca concreta dell'inconcreto sembra farsi un po' più interessante. Ed ecco che arriva il finale. Un finale positivo, e soprattutto furbo, perfetto per accattivarsi il pubblico, ma non tanto perfetto da convincere davvero. Non mi è piaciuto affatto. Dello stesso filone, anche se completamente diverso, mille volte più bello "The Mothman Prophecies". Ah, mi chiedo: perchè hanno dovuto trascinarmi Kathy Bates in tale rovina???!!!
Banale, banalizzata, mal sceneggiata.
Buona, ma per niente valorizzata in un film così mal riuscito. A meno di non ascoltarla separatamente, non risalta più di tanto.
Ehm... questa è una domanda molto difficile. Se tolgo il regista, la trama, la sceneggiatura, tutti gli attori tranne le comparse, resta qualcosa?
Penoso. La sua peggiore interpretazione tra tutte quelle che ho visto.
Piatta, inconsistente, da film tv, completamente priva di spessore.
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