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Il diario di Bridget Jones

Regia di Sharon Maguire vedi scheda film

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La recensione su Il diario di Bridget Jones

di simonebulleri
7 stelle
Scrivere la sinossi di questo primo notissimo capitolo della saga di Bridget Jones, un film che ha incassato nel mondo oltre 280 milioni di dollari, è decisamente pleonastico.
Ma la prassi lo impone.
Tra una cotta sbagliata, più di una figuraccia pubblica e l’eterna lotta con la bilancia, la trentenne londinese Bridget Jones scopre che crescere è difficile, l’amore è una selva di sventure con qualche sciagura e l’autoironia è l’unica vera strategia di sopravvivenza.
Per il ruolo di Bridget gli sceneggiatori e produttori passarono al vaglio una ridda di attrici britanniche come Helena Bonham Carter, Cate Blanchett, Emily Watson e Rachel Weisz, ma alla fine su tutte la spuntò una buffa texana, fresca reduce dal Golden Globe per la commedia Betty Love.
Mai scelta fu più azzeccata.
Se le altre attrici avrebbero dovuto recitare la parte di Bridget Jones, Renée Zellweger, col suo perfetto equilibrio tra accenti comici e vulnerabilità, si rivelò subito iconica: uno dei rari esempi in cui un'attrice non si limita a interpretare un ruolo, ma lo definisce.
Ma tutto il resto del cast ha poi messo la proverbiale ciliegina sulla torta. L'ingresso in scena di Hugh Grant, nel ruolo del farfallonesco Daniel Cleaver, è un autentico gioiello di recitazione non verbale che - da sola - fa capire il grado di fatuo narcisismo fracassone del personaggio. Per non parlare dell'apporto serioso e compassato del buon Mark Darcy dell'ottimo Colin Firth.
La resa dei conti finale fra i due, a suon di sganassoni nel ristorante greco, è da antologia.
La sceneggiatura perfetta dell'autrice del libro, col futuro regista di Love Actually, e una colonna sonora da capogiro inseriscono il diario di Bridget Jones fra le migliori commedie romantiche giulebbe free del nuovo millennio.
Un film che è anche una serie inesauribile di scene memorabili.
Da Bridget che - disperata e divanata - canta All by myself, al barbone che le grida "Buona fortuna ragazza pazza!" mentre lei corre in mutande leopardate fra le strade innevate della capitale inglese.
Da rivedere, in attesa di gustare il nuovo e ultimo capitolo della serie Bridget Jones - Un amore di ragazzo rilasciato a febbraio 2025.
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