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Un vizio di famiglia

Regia di Sébastien Marnier vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Un vizio di famiglia

di claudio1959
8 stelle

Splendido thriller drama in ambito familiare, con una sceneggiatura ottimale, una tecnica visionaria, con un uso della mdp, che ripristina lo split screen , attori convincenti e una enorme Laure Calamy/Nathalie che si divora il film.

Laure Calamy

Un vizio di famiglia (2022): Laure Calamy

locandina

Un vizio di famiglia (2022): locandina

locandina

Un vizio di famiglia (2022): locandina

Laure Calamy, Jacques Weber

Un vizio di famiglia (2022): Laure Calamy, Jacques Weber

Laure Calamy, Dominique Blanc, Doria Tillier, Véronique Ruggia, Céleste Brunnquell, Jacques Weber

Un vizio di famiglia (2022): Laure Calamy, Dominique Blanc, Doria Tillier, Véronique Ruggia, Céleste Brunnquell, Jacques Weber

Un vizio di famiglia Francia/Canada 2022 la trama: Nathalie operaia di 50 primavere lavora in uno stabilimento di conserve alimentari. Nathalie, che ha assunto l'identità della sua compagna Stéphane, si ritrova in una sfarzosa villa in riva al mare in una famiglia ricca che gira attorno a Serge anziano capofamiglia dalla salute molto vacillante, la sua bizzarra seconda moglie perseguitata dallo shopping compulsivo, George la loro giovane figlia determinata e volitiva, a sua volta madre di un’adolescente indisciplinata e la loro inquietante cameriera. Tra continue bugie , intrighi, rivelazioni , tradimenti antichi rancori mai sopiti, odi bestiali , una carcerata innamorata pazza e follemente gelosa , il mistero si infittisce e il male calerà la sua scure di violenza e morte. La recensione: Un vizio di famiglia (L'Origine du mal) è un film scritto e diretto da Sébastien Marnier, con protagonista Laure Calamy. Sceneggiatura di Sébastien Marnier Produttore Caroline Bonmarchand, Kim McCraw, Luc Déry Casa di produzione Avenue B Productions, micro_scope Distribuito in Italia da I Wonder Pictures Fotografia di Romain Carcanade Montaggio di Valentin Féron, Jean-Baptiste Beaudoin Musiche di Pierre Lapointe, Philippe Brault, Fishbach Scenografia di Damien Rondeau. Un vizio di famiglia devo dire che l’ho trovato un gran bel film che si muove in modo efficace in una pista neo noir, thriller, con alcune scene molto violente e disturbanti, mi ha ricordato il cinema “cattivo” e cinico di Claude Chabrol grande maestro francese, punto di riferimento di tanti cineasti in Francia. Una analisi psicologica su una mente chiaramente disturbata e “malata” di una spettacolare Laure Calamy/Nathalie una donna proletaria, che vuole fare il salto di qualità a qualunque costo. Attrice da me ammirata soprattuto in: 11 donne a Parigi (Sous les jupes des filles) di Audrey Dana (2014) e 50 primavere (Aurore) di Blandine Lenoir (2017). Partecipa al film anche la grande Doria Tillier/George vista in due piacevoli film, Un amore sopra le righe (Mr & Mme Adelman) di Nicolas Bedos (2017) e La belle époque di Nicolas Bedos (2019). Un film praticamente al femminile a parte il patriarca ricco uomo miliardario Serge. Un film costruito sull’inganno e sulla menzogna e su un piano diabolico costruito a tavolino pur di raggiungere l’obiettivo di una vita non più faticata e di stenti, ma finalmente agiata, però si sa che la farina del Diavolo finisce in crusca e un iPhone che suona alla fine della pellicola farà scoprire tutto e su quell’immagine finisce il film, un epilogo dove il colpevole non la scampa, come la vita vera dove chi fa il male viene “quasi” sempre scoperto e paga il fio della sua colpa. Per concludere un film ottimamente diretto da un regista al suo terzo film, questo presentato al Festival di Venezia, molto coinvolgente ed intenso, proprio una bella soddisfazione assistere a spettacoli così ben congegnati, ove la magia del cinema crea l’effetto catartico della purificazione dell’anima. Interpreti e personaggi Laure Calamy: Nathalie Doria Tillier: George Dominique Blanc: Louise Jacques Weber: Serge Suzanne Clément: Stéphane Céleste Brunnquell: Jeanne Véronique Ruggia-Saura: Agnès Naidra Ayadi: Leila Clotilde Mollet: padrona di casa 

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