Regia di James Mangold vedi scheda film
Ragazze interrotte (1999): Winona Ryder, Angelina Jolie
Ragazze interrotte (1999): Winona Ryder
Ragazze interrotte (1999): Angelina Jolie, Travis Fine, Whoopi Goldberg
Susanna è una giovane donna che negli anni '60 viene ricoverata in un ospedale psichiatrico dopo un tentativo di suicidio, dove fa amicizia con altre ragazze in particolare con Lisa. In questo contesto vive un percorso di crescita personale alla ricerca della propria identità fuori dalla clinica. Il film è basato sull'omonimo libro di Susanna Kaysen, e simboleggia la vita frammentata delle protagoniste attraverso il titolo stesso, e tratta il disturbo borderline di personalità, cioè l'incapacità di trovare il proprio posto nel mondo e la complessa dinamica dei legami interpersonali. Le protagoniste cercano un senso di normalità e una cura che spesso non arriva, ma trovano un supporto e una complicità reciproca nel loro essere "interrotte". La regia è molto efficace con il contesto del film, e Mangold ha saputo bilanciare la narrazione incentrata sul dramma psicologico e le performance attoriali, in particolare quella di Angelina Jolie che ha vinto un Oscar. La sua direzione ha contribuito a creare un'opera che riesce a essere sia un ritratto crudo della malattia mentale negli anni '60, sia un'esplorazione della giovinezza e della ribellione. La fotografia ha uno stile che riesce perfettamrnte a mostrarci il caos interiore delle ragazze, e la sua estetica, rispecchiado il periodo e le atmosfere di quell'epoca. La sceneggiatura ha la capacità di esplorare la complessità del disagio mentale attraverso la storia di Susanna, e i suoi punti di forza includono la rappresentazione del disturbo borderline di personalità, e la figura centrale di Lisa Rowe, Angelina Jolie come antieroina complessa e la metafora del titolo che simboleggia la vita sospesa delle protagoniste. La recitazione di Ragazze interrotte è eccellente, soprattutto quella di Angelina Jolie che come ho già detto ha vinto l'Oscar come miglior attrice non protagonista per il suo ruolo di Lisa. La Ryder ha interpretato con intensità il personaggio di Susanna, e l'intero cast è stato eccellebte per la sua capacità di dare vita ai complessi personaggi femminili. La colonna sonora è un mix di canzoni pop/rock degli anni '60 e '70, Consiglio di guardare questo film per come rappresenta iil disturbo borderline di personalità, il tema della fragilità umana come parte della vita e le ottime interpretazioni di Winona Ryder e Angelina Jolie
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