Regia di Francesco Martinotti vedi scheda film
Tentativo poco riuscito di ibridare il genere noir (inserito nel contesto di una Riviera Romagnola quasi fuori stagione) con il romanzo di formazione. Romanzo di formazione si fa per dire, perché - a buon intenditor poche parole (ed ho segnalato che questo commento contiene spoiler) - il protagonista narra la vicenda un po' come fa il personaggio interpretato da William Holden in Viale del tramonto. Forse ci sarebbe stato bisogno di personaggi di maggior spessore (Antonio non ha casa né genitori?), di un'atmosfera meno rarefatta o forse soltanto di più soldi, ma la riuscita è scarsa e la trama si perde nella noia, nonostante la presenza di un già bravo Luca Zingaretti e della statuaria Grazyna Szapolowska, reduce dai film di Kieslowski.
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