Michele Fiore è un abile truffatore di ricche vedove: le irretisce con accattivanti annunci sui giornali, le conosce, le deruba. I guai cominciano quando scopre che una delle vedovelle è un lupo mannaro, mentre un'altra è affetta da un vistoso difetto fisico. Ma il colpo finale lo subirà da Paola, una delle sue vittime, che, mentre lui è in prigione, cambia sesso.
Note
Carlo Giuffré è, tutto sommato, una gloria del teatro napoletano. Poi per campare si fa di tutto, perfino i film con Nando Cicero. Giuffré ci mette il mestiere e l'ironia, Marisa Mell e Erika Blanc le loro grazie. Il regista invece non ci mette nulla.
Connotato da un surrealismo grottesco quasi magnetico e macchiettistico, ottimamente sorretto dalla performance di Giuffré, il film è supportato, in questo suo peregrinare tra donne "difettate", da spassosissime spalle (Terzo, Pagnani, Tomas). Cicero, andrebbe riconsiderato.
Una farsa sui sessi che fa un po' acqua da tutte le parti,fa piacere vedere Marisa Mell (vestitissima) famosa nei film di genere anni settanta.Bocciato.
La famosa "manata" di Cicero affonda inesorabilmente un film già infelice in fase di sceneggiatura. Peccato per alcuni attori di robusta (Giuffrè, la Fiore) o bella (la Mell) presenza.
Il Michele di Carlo Giuffrè si atteggia a novello monsieur Verdoux, ma è molto più simile ad un Lino Banfi che ad un Chaplin: una macchietta sfortunata, scioccherella, calorosa con le donne ma mai ricambiata a dovere (in ciò accostabile pure ad un Buzzanca, che in quegli anni con simili filmetti spopolava). Qui siamo soltanto in odore di erotismo, perchè di… leggi tutto
Nando Cicero sapeva fare il suo mestiere. I suoi (relativamente pochi) film sono un concentrato di trash puro, senza mezze misure. Basti pensare a La dottoressa del distretto militare, vero caposaldo del genere commedia sexy anni '70, infinitamente più grezzo e caciarone rispetto agli altri film dello stesso periodo. Sono film scatologici al 100% e se bisogna fare la serie B,… leggi tutto
Nando Cicero sapeva fare il suo mestiere. I suoi (relativamente pochi) film sono un concentrato di trash puro, senza mezze misure. Basti pensare a La dottoressa del distretto militare, vero caposaldo del genere commedia sexy anni '70, infinitamente più grezzo e caciarone rispetto agli altri film dello stesso periodo. Sono film scatologici al 100% e se bisogna fare la serie B,…
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Commenti (9) vedi tutti
Connotato da un surrealismo grottesco quasi magnetico e macchiettistico, ottimamente sorretto dalla performance di Giuffré, il film è supportato, in questo suo peregrinare tra donne "difettate", da spassosissime spalle (Terzo, Pagnani, Tomas). Cicero, andrebbe riconsiderato.
commento di undyingUna farsa sui sessi che fa un po' acqua da tutte le parti,fa piacere vedere Marisa Mell (vestitissima) famosa nei film di genere anni settanta.Bocciato.
commento di ezioNel complesso mediocre, ma Aldo Giuffrè si muove e recita bene.
commento di wang yuSimpatico film di Nando Cicero.Grande Giuffre'
commento di antonio de curtisVolgare come tutti i film di cicero ma l'episodio con la prima vedova è bellissimo.
commento di lonestarUna boiata!!!!!!Marisa Mell e' da Urlo!
commento di rosarioLa famosa "manata" di Cicero affonda inesorabilmente un film già infelice in fase di sceneggiatura. Peccato per alcuni attori di robusta (Giuffrè, la Fiore) o bella (la Mell) presenza.
commento di sasso67voto 6+
commento di polRozzo e provinciale.
commento di movieman