Regia di Franco Rossi vedi scheda film
Da una commedia teatrale di successo di Diego Fabbri, Franco Rossi rielabora una storia cinematografica, cogliendo lo spunto del gallismo quasi innocuo dell'italiano medio, una squadra esagerata di sceneggiatori, hanno smontato e rimontato la commedia, cercando di renderla più cinematografica possibile; perfetto il ruolo di Sordi da vigliacchetto che combina cose più grandi di lui e che non sa gestire. Il menage multiplo, moralistacamente parlando non sta in piedi per l'italiano medio e quindi viene fuori il bisogno che la donna faccia da madre e da moglie, oltre che da amante, per risolvere la situazione. Lea Padovani assolve al ruolo di moglie e la cosa sa di perfetto. Comunque sembra un film fatto per fare da quadro alle interpretazioni di Sordi passate e che verranno, ed è questo il limite che riduce la storia alla esibizione per cui il film ha senso, perché l'opera vista a teatro ha un senso ben diverso.
Una tram che rimane dalal comemdia, ma ridotta più a commedia di situazioni
Inizia per una via più distinta la sua carriera
E' il suo show, e a parte la Padovani, nessuno lo può contendere
Bravissima e concentrata, una delle nostre migliori attricei del periodo
be una bellezza.
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