Regia di Alex Kurtzman vedi scheda film
Che si trattasse di un film poco originale era una certezza, che fosse un film decisamente mediocre non era proprio una certezza, questo è quello che voglio dire a chi mi dice:"perchè sei andato a vederlo tanto sapevi che era una cavolata''. Il film ricicla elementi dei seguenti film: ''un lupo mannaro americano a Londra'', ''il regno del fuoco'', ''la leggenda degli uomini straordinari'' e ''l'altra donna del re''. In altre parole un film che sa di già visto. A tratti sembra adirittura che il film s'ispiri a qualche barzelletta del cavolo che la gente ama raccontare agli amici, vedi la scena del paracadute. La trilogia con Brendan Fraser non era un capolavoro ma perlomeno era molto più accurata sul piano storico, qui il regno d'Egitto sembra una delle tante case reali odierne europee, con risvolti da soap opera pomeridiana. L'unico lato positivo che salvo è che in questo film la mummia oltre ad essere donna non è la cattiva principale del film, sembra quasi uno strumento nelle mani dei cattivi odierni, tuttavia questi poveri elementi nuovi non sono in grado di far ripartire un film decisamente ingolfato. Le due star Tom Cruise e Russel Crowe sembrano quasi una spesa inutile e superflua, a fronte della scarsità d'idee del regista. I due mostri sacri di Holliwood non regalano nulla ad un film vuoto, noioso (impossibile non prendere sonno o mettersi a guardare lo smarthphone), scialbo e vuoto. Se Tom Cruise sembra un fuoriclasse del calcio infortunato che non riesce a terminare la partita, fuoriclasse in una squadra di brocchi. Mi chiedo perchè si debba spendere così tanti soldi per un film che alla fine è un remake di un remake di un remake, tanti soldi ma poche idee. Forse il regista sperava di risollevare il film con le due star in realtà forse le due star hanno peggiorato la situazione.
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