Regia di Ricky Gervais vedi scheda film
Il cinico e spregiudicato giornalista radiofonico Frank Bonneville e il suo tecnico del suono, il mite e dimesso Ian Finch, perdono i passaporti e il volo che avrebbe dovuto condurli in Ecuador, teatro di una rivolta armata. Imboscati nel piano superiore del locale dei candidi Brigida e Domingo, i due cominciano a inviare false notizie dal fronte, fino a essere costretti a simulare il loro rapimento da parte dei guerriglieri. Nel frattempo, l'opportunista moglie di Finch sfrutta la situazione per guadagnare un quarto d'ora di notorietà (oltre a un bel po' di quattrini).
Special Correspondents inizia come una promettente satira dei media, per scivolare ben presto in una tediosa farsetta che (peccato gravissimo per una commedia) non fa praticamente mai ridere (la prima è unica risata del film arriva al minuto 33 o giù di lì). Unica nota positiva della pellicola, la totale mancanza di volgarità. Buono comunque il cast; dirige lo stesso protagonista Ricky Gervais.
Un mezzo disastro: 4/10.
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