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Il cacciatore

Regia di Michael Cimino vedi scheda film

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La recensione su Il cacciatore

di robertoleoni
10 stelle

Un colpo solo! Troviamo la roulette russa per la prima volta nel racconto di un grande scrittore russo dove un tenente dei dragoni decide di sfidare il destino con la pistola a tamburo, il modello appena inventato da Colt… …John Savage interprete di un film che dirigevo, mi raccontò che nella scena della gabbia sott’acqua le sue urla di paura per

Un colpo solo.

Ricordate la famosa scena de Il cacciatore, il film di Michael Cimino?

Un colpo solo, un solo colpo di pistola, il tamburo gira e c'è un solo proiettile. Dove può arrivare? Dove può colpire all'improvviso? Basta premere il grilletto e la testa può saltare in aria oppure se non salta la testa, salta la psiche… Tutti ricordate il film e tutte le sequenze tremende…

Un colpo solo è il simbolo di lealtà virile. Ma finché c'è la pace, finché si va a caccia, finché come il nostro protagonista Robert De Niro, si dà addirittura alla preda una possibilità: si spara un solo colpo e se lo prendi bene, altrimenti l'animale è salvo. Perché tu non puoi approfittare della tua forza, non puoi prevaricare la natura. Però, questo colpo solo da simbolo di lealtà virile diventa simbolo di follia durante la guerra, quando si passa dalla caccia agli animali, di per sé disdicevole, alla caccia agli uomini.  Perché è questo che accade nel film ed è la fine dell'innocenza dell'America. Il film racconta proprio questo terribile momento in cui dalla provincia americana tre ragazzi sono sbattuti nella guerra del Vietnam.

Ma perché è stata usata la pistola della roulette russa? Si chiama così questo girare il tamburo con un solo proiettile prima di sparare e scoprire se si prende o non si prende. La prima traccia della roulette russa la troviamo nel racconto “Un fatalista” del 1840, parte della raccolta “Un eroe del nostro tempo” di Michail Jur'evi Lermontov, un grande poeta e scrittore russo. È la prima volta che si parla della roulette russa, anche perché la pistola a tamburo - cioè il Revolver dal latino ritornare, perché i proiettili ritornano - è stata inventata da Samuel Colt nel 1835. Il primo modello si chiamava Paterson e fu proprio Colt ad aver inventato il tamburo, perché prima c'era una pistola chiamata pepperbox che era fatta con le canne rotanti, invece questo ragazzo giovanissimo ha avuto l'idea del tamburo rotante, dentro cui mettere i proiettili ed è nata la pistola a tamburo. Quindi prima del 1835 la pistola a tamburo non esisteva.

Lermontov racconta di un tenente dei dragoni dello zar di origine serba Vuli?, che decide di sfidare il destino ed anche lo stesso protagonista del racconto, giocando appunto con questa pistola. Getta in aria una carta e quando questa carta tocca terra, lui prende la pistola, fa ruotare il tamburo e tira un colpo.

Se vi interessa il resto della videorecensione potete trovarla completa qui: http://bit.ly/IL_CACCIATORE

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