La recensione su Lavender

di LoSqualoSiciliano

3 stelle

Thriller Horror di nome ma non di fatto, tensione e terrore ai minimi storici, la cosa più bella è quando iniziano i titoli di coda

Diretto dal a me sconociuto Ed Gass-Donnelly regista dalla dubbia filmografia, questo suo filmetto vorrebbe essere un thiller Horror che vorrebbe colpire lo spettatore, in questo casa credo che sia più lo spettatore che vorrebbe colpire con uno strumento ben rinforzato il buon caro e vecchio Donnelly, io prima di tutti in una lista di partecipanti davvero cospicua.

Il film si regge su un unico e distinto binario, quello di numerosi flashback del passato della protagonista in questione, una donna tormentata da chi sa quali segreti, tali che verremo a scoprire durante il tedioso svolgimento di trama.

Trama che almeno a me, che mi ritengo un fanatico del thriller e posso certamente dire di aver visto la qualunque basato su questo genere, è sembrato davvero un sonoro buco nell'acqua, la tensione e il terrore che dovevano essere le principali caratteristiche di un prodotto basato su questo, sono davvero irrisorie, e non si possono di certo attacare sul fatto di aver avuto un budget non dei migliori, perchè in passato e anche tutt'ora sono stati realizzati thriller a basso budget davvero di rilievo come fu nel caso di Honeymoon apprezzato sia da me che da altri utenti o persone in tutto il mondo, mentre questo è stato praticamente abbattutto da tutti i siti critici cinematografici con voti davvero umilianti.

Il cast poi ha dato una corposa mano nel disastro diretto da Donnelly, soprattutto la protagonista Abbie Cornish che partecipò in passato nel lavoro di Zack Snyder "Sucher Punch", mentre il resto del cast e a livelli amatoriali, l'America e la terra delle opportunità dove chiunque può diventare quello che vuole, ma così è troppo!!!, assolutamente sconsigliata la visione.