Regia di Vincente Minnelli vedi scheda film
Siamo in zona Minnelli, che ha fatto del suo meglio per mettere ad effetto una sceneggiatura un po’ sgonfia, che non ha saputo graffiare e giocare come la trama offriva, meglio di questa operazione ha fatto Edwards in tempi più recenti. Il testo viene dal teatro ed il gioco degli attori è buono anche se l’interprete femminile, poteva essere scelta meglio, forse funzionale in altri ruoli, ma poco in questo, la sua femminilità si presta meglio per giochi più spiccioli che quelli intrisi di ambiguità brillante
Charlie viene assassinato, per colpa della sua vita sentimentasle dissestata, Si rincarna di una donna giovane che metterà al corente della situazione il suo più caro amico.
Giustissimo in questo tipo di ruolo brillante
Non è colpa sua della non riuscita del ruolo, ma la scelta non è staat giusta
Ancora nel ruolo di comprimario in un breve ruolo
Giustissimo in questo tipo di ruolo brillante
Il cantante del momento che approfitta per una partecipazione nel cinema
Ancora nel ruolo di comprimario in un breve ruolo
Minnelli, stranamente, non ha saputo sfruttare al massimo le possibilità di questa commedia, che aveva tutte le carte in tavola per esplodere al meglio
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