Regia di Emile Edwin Smith vedi scheda film
Che meraviglia ! Raro trovare un film così zeppo di errori macroscopici e del tutto inesistente. Alla fine, sempre che alla fine si arrivi, ci si domanda come sia possibile spendere anche pochi dollari per una roba così. Alcune chicche per gli osservatori più attenti.. Dunque da dove iniziare.. beh, direi dagli effetti speciali e dagli ambienti, tutti talmente finti da risultare simpatici: unica cosa vera la pioggia delle scene iniziali, con un bell'idrante se la sono cavata, il resto, dalla tempesta di neve alle esplosioni , è in sovrapposizione sul girato. E che dire delle cadute dalle piramidi o dalle montagne innevate ..fantastici i pupazzetti legati con uno spago. Il regista deve aver purtroppo girato tutto il "film" in stato di ebrezza. Grandiosa la scena in cui, nella tormenta di neve, un attore fa accendere la luce dei cellulari e gettandoli nella neve crea una pista di atterraggio per un cargo militare ! Ci sarebbe da scrivere un romanzo in quanto nessuna scena è priva di errori grossolani ma il più esilerante di tutti lo devo indicare. Fuga dal Cairo, il gruppo corre nella stazione e si ferma sotto il tabellone delle partenze dei treni. Uno degli attori dice che non comprende bene le scritte in arabo (lui era un giordano) ma che comunque c'è una partenza ogni ora..per dove? Loro corrono ai treni...ma...il tabellone indica chiaramente : Roma Termini -Milano Centrale, Pisa-Livorno e cosi via ....ma dove l'hanno trovato ???
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