Regia di Blake Edwards vedi scheda film
Negli anni c'è chi ne ha perfino tratto un musical,e ciò conferma che "Victor Victoria" rappresenta effettivamente l'apice della maturità autoriale di Blake Edwards,dopo aver passato gli anni Settanta a girare fin troppi sequels de "La pantera rosa".Commedia sull'ambiguità del sesso e sull'imprevedibilità dell'amore,questo film ha un copione entusiasmante,attori magnifici,e un ritmo sostenuto che ne fanno un classico del cinema brillante.Prima di "Priscilla" e contemporaneamente a "Tootsie",un altro film sulla bizzarria di una persona che "cambia" sesso nell'apparenza per praticità o necessità,con una onestà morale di fondo maggiore:e se Julie Andrews si distingue sia nella recitazione che nei numeri musicali,e James Garner è un apprezzabile duro con particolare vulnerabilità,Robert Preston ,nel ruolo del simpaticissimo artista di boudoir gay e amico della protagonista,è il punto di forza assoluto del film.
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