Regia di Tom Hooper vedi scheda film
Prendi un romanzo, ricavane una sceneggiatura, prendi un regista e dagli il compito per casa. Tema: The Danish Girl. Svolgimento: perfetto. Tecnica: perfetta. Emozioni: zero. Questa è la mia sintesi del film. Direi che non v’è nulla da criticare nell’ineccepibile realizzazione formale del prodotto; altrettanto però non v’è nulla da rilevare oltre alla forma e se già il precedente “Discorso del Re” mi aveva abbastanza deluso, concludo che forse il mio rapporto con Hooper non è particolarmente felice. Non siamo nelle corde. Non riesco a concretizzare i motivi per i quali questo film non mi abbia coinvolto, ma so per certo che lo dimenticherò in fretta. Premettendo che non ho letto il libro e non so quanto il film sia romanzato rispetto alla storia vera per soddisfare ad esigenze cinematografiche, l’unico elemento di riflessione è la dimostrazione di quale sia il vero amore: disinteressato. Ripeto: film ben fatto ma a me totalmente asettico.
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