Regia di Pou-Soi Cheang vedi scheda film
Film discontinuo con una gran regia ma una trama magari troppo tirata per un pubblico occidentale. Poi-Soi Cheang incastra sequenze di alto livello montate alla grande (transizioni varie, soluzioni di flashback flashforward improvvise) e punta sull'eccesso per tracciare un affresco metropolitano esistenziale in uno sfondo romanticamente ineluttabile. Lo schema del progetto si mostra nitido con l'incedere degli eventi fra risvolti beffardi ed inevitabili conseguenze tragiche però perde compattezza e rigore a tratti accarezzando pericolosamente lo 'stucchevole'. Motorway da questo punto di vista è sempre deciso ma meglio gestito e controllato per essere un buon prodotto export, mostrando una maturità espressiva costruita a furia di osare (vedi anche il discreto ma sempre tirato Accident) spingendo tutto oltre il limite. Comunque un buon spettacolo.
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