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Silence

Regia di Martin Scorsese vedi scheda film

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Galagan91

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La recensione su Silence

di Galagan91
9 stelle

Silente e intensa preghiera, si configura così questo magnifico e potente film del maestro Scorsese.Regala i mezzi affinché il pensiero dello spettatore vada nei meandri del ragionamento metafisico accompagnato dalle immagini e dalle parole, pesate con giusta misura, della pellicola. Tante importanti domande le quali rimanda laRiposteAlloSpettatore

Liam Neeson

Silence (2016): Liam Neeson

 

Possiamo solamente lasciarci trasportare dal vortice mistico che pervade l'opera,le immagini e fa a meno di una poderosa colonna sonora per lasciar spazio al "silenzio". Perchè questo sofferente e prolungato silenzio da parte del Padre degli uomini?  E' qui che si diramano le domande dello spettatore, dal più credente al più ateo. Il film si apre con una scena molto forte e che sarà portavoce del pensiero di tutta la pellicola, ovvero esiste una giustificazione dietro a tutto questo dolore e queste morti per un Dio che di segni non ne da se non quello di rimanere a guardare milioni di suoi figli uccisi per lui? Proseguiamo accompagnando due preti gesuiti alla ricerca del loro confratello e mentore disperso in Giappone e che si suppone abbia sconfessato la propria fede per avere salva la vita. I punti di vista in questo film sono molteplici e ognuno ha le sue ragioni e le sue controversie , passiamo per i due gesuiti che partono con una profonda convinzione della loro fede e vogliono portare la testimonianza di Dio nel paese del Sol Levante ma che durante il viaggio vedremo rivalutare le loro convinzioni; i giapponesi cristiani che aprono il cuore e la mente alla religione importata dagli stranieri e la fanno loro affrontando persino la morte per essa; giapponesi fondamentalisti che dalla loro vedono nella cristianità solo un avvelenamento della loro cultura millenaria quindi disposti a uccidere non solo gli stranieri ma anche gli stessi connazionali per eliminare il problema alla radice; Il Tutto ovviamente non si riassume in poche righe semplicistiche ma vengono sviscerate durante la visione in ogni dettagliata sfumatura e questo viene proposto dalla magnifica regia di Scorsese che non fa altro che darci i mezzi per far lavorare la mente dello spettatore affinché dia nell'intimità del proprio silenzio le risposte che sente di dare.

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