Regia di Andrew Haigh vedi scheda film
Il film si chiama "45 years", ma la storia raccontata si dipana nell'arco di una settimana. Quanto basta a una coppia felicemente sposata, che si accinge a festeggiare un ambito anniversario (45 anni di matrimonio appunto), per riconsiderare le fondamenta della loro relazione. A innescare la crisi una notizia che viene dalla Svizzera ( i protagonisti vivono nella campagna inglese): il ritrovamento di un cadavere fa riemergere, con un efficace simbolismo, un passato rimosso con cui la coppia non aveva mai fatto i conti apertamente.
Girato con sobrietà e recitato con straordinaria bravura, il film soffre a volte di alcuni dialoghi interminabili. Splendida la fotografia: campi lunghi e interni claustrofobici si alternano felicemente, seguendo i ritmi della narrazione e il viaggio interiore dei personaggi. Peccato per un finale che lascia lo spettatore un po' perplesso. Una conclusione che non conclude, che lascia interrogativi aperti e troppa polvere sotto il tappeto.
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